Foto Raffaele Coppola: Scorcio della "nuova" via Golgi

Più sicurezza, ma anche meno parcheggi, per via Golgi.

Lo scorso 2 agosto la ditta incaricata dal Comune di Varese è intervenuta in via Golgi (la strada che dalla rotonda di largo Canziani su viale Borri, conduce all'ingresso mezzi pesanti della BTicino) per posare per la prima volta la segnaletica verticale (cioè i cartelli), e tracciare sempre per la prima volta, la segnaletica orizzontale (cioè le strisce sull'asfalto) che delimitano i parcheggi su tale strada, oltre che per rinnovare le strisce pedonali e la segnaletica di "stop" in uscita sempre da via Golgi.

Foto Raffaele Coppola: Scorcio della "nuova" via Golgi

L'intervento era già stato annunciato 5 anni fa, nell'ambito dei lavori finanziati dal ministero dell'ambiente per migliorare la sicurezza nei pressi dei plessi scolastici, e che attorno alla Marconi aveva visto l'illuminazione degli attraversamenti pedonali, il rifacimento di marciapiedi e delle strisce stradali, ma anche la realizzazione di un'isola salvapedoni su viale Borri, nei pressi dell'incrocio con le vie Conte Verde, Ruggero Settimo e Porto Rose, e una diversa sistemazione del primo tratto di via Monte Generoso con un nuovo marciapiede sul lato di vicolo Eupili, la cancellazione di alcuni posti auto adiacenti la Marconi, e una diversa collocazione delle strisce pedonali.

Progetto complessivo per la messa in sicurezza del percorso casa-scuola attorno alla Marconi

Mancava all'appello solo la "regolamentazione" degli spazi di sosta in via Golgi, che ora è stata realizzata.

L'intervento ha permezzo di mettere maggiore ordine nell'area, aumentando la sicurezza di tutti gli utilizzatori, sia pedoni che automobilisti che camionisti, in particolare garantendo a questi ultimi un passaggio agevole visto che in passato si sono registrati numerosi episodi problematici a causa delle auto lasciate in sosta lungo il ramo in uscita della via.

Foto Mario Bianchi: Auto in sosta all'inizio di via Golgi nel 2021

Come però già previsto dal nostro giornale tale intervento ha anche significativamente ridotto la disponibilità di posti auto, tanto che si è passati dai 16 posti pre-intervento, ai 12 attuali, con una riduzione del 25% dei posti disponibili.

 Grafica Raffaele Coppola: Ubicazione e tipologia di aree di sosta ad uso pubblico nel centro storico di Bizzozero (prima dell'intervento in via Golgi): in azzurro posti a disco orario, in bianco posti delimitati, in verde posti liberi, in giallo posti di servizio, in rosso posti eliminati, in fucsia area mercato. (cliccare sull'immagine per ingrandirla)

Aggiornando quindi la contabilità fatta in occasione di un'indagine condotta dal nostro giornale in collaborazione con VareseNews, sui posti auto nel centro storico di Bizzozero, la disponibilità complessiva di posti auto passa da 109 a 105, e il computo dei posti auto cancellati negli ultimi decenni sale da 43 a 47.

Sul fronte invece della realizzazione di nuovi posti o aree di sosta a servizio del centro storico di Bizzozero, e dei servizi che in esso sono ubicati (asilo comunale, scuola elementare, farmacia, diversi studi medici, chiesa, oratorio, attività commerciali) continua a non registrarsi nessuna iniziativa, nonostante tutte le parti politiche durante la campagna elettorale del 2021, si fossero impegnate ad intervenire entro 1 anno dalle elezioni, e l'unico intervento concreto resta quello della parrocchia, che lascia abitualmente aperto il cortile dell'oratorio che dà su piazza S. Evasio, e in occasioni straordinarie rende accessibile alle auto anche il campo di calcio dell'oratorio, sebbene questo voglia dire ridurre gli spazi a disposizione dei bambini e dei ragazzi.

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