Foto Raffaele Coppola: Particolare del cantiere aperto all'incrocio tra via Adriatico e via Monte Generoso

Avviati i lavori che porteranno a rivedere marciapiedi, illuminazione, attraversamenti pedonali e parcheggi nell'area di via Adriatico.

Sono iniziati da qualche giorno anche a Bizzozero i lavori del progetto "Casa-scuola" varato dal Comune di Varese e finanziato con 551.000 euro dal Ministero dell'Ambiente, che sta portando ad intervenire su 22 scuole cittadine, per migliorare la sicurezza relativa alla loro accessibilità.

I fondi sono destinati alla sistemazione dei percorsi vicini agli edifici scolastici attraverso la realizzazione o l’adeguamento dei marciapiedi, il rifacimento degli impianti di illuminazione degli attraversamenti, l’installazione di dissuasori per aumentare la sicurezza dei percorsi e l’installazione di una nuova segnaletica orizzontale e verticale che indichi con più evidenza la presenza della scuola e degli alunni.

Un altro obiettivo inserito nel progetto che ha ottenuto il finanziamento è quello di implementare il servizio di bike sharing con dieci nuove velo stazioni attrezzate per le ricariche di biciclette a pedalata assistita, in particolare presso i principali poli scolastici e dei poli attrattori della città.

Come già anticipato nei mesi scorsi, fra i plessi scolastici interessati da questo ampio intervento figurano anche le bizzozeresi Marconi e Garibaldi, mentre - per quanto riguarda il bike sharing - sono previsti quattro punti di interscambio di particolare interesse per i bizzozeresi, di cui  due direttamente sul suolo bizzozerese e due nelle immediate vicinanze.

Limitatamente alle scuole bizzozeresi l'intervento più impegnativo riguarda quello sulle strade attorno alla Marconi, sui cui concentreremo oggi la nostra attenzione, per ritornare nei prossimi giorni sul tema con gli interventi previsti attorno alla Garibaldi e con i punti di bike sharing di rilevanza bizzozerese.

L'INTERVENTO PRESSO LA MARCONI

Attorno alla Marconi dunque l'intervento interesserà via Monte Generoso, via Carletto Ferrari, via Adriatico, via Golgi e viale Borri, e comporterà la realizzazione di un nuovo tratto di marciapiede su via Monte Generoso, dall'incrocio con vicolo Eupili (dunque sul lato ove è ubicato l'affresco della Fuga in Egitto) sino al marciapiede oggi già esistente, con il collocamento di alcuni archetti salvapedoni nei punti di accesso al marciapiede; tale intervento comporterebbe la riduzione della carreggiata; dunque è stata prevista l'eliminazione dei tre posti auto sul lato opposto (quelli adiacenti l'ala vecchia della Marconi) e il completo rifacimento dell'attuale marciapiede (oggi non classificato come tale) su quel versante, marciapiede che verrà protetto da un parapetto salvapedoni (che per quanto dato sapere sarà realizzato mediante ulteriori archetti salvapedoni, questa volta però consecutivi l'uno con l'altro).

 Grafica Raffaele Coppola: Le principali modifiche in via Monte Generoso

Tale revisione dell'area porterà alla soppressione delle strisce pedonali più vicine all'incrocio e alla posa di un sistema di illuminazione specifico per il restante attraversamento pedonale. Questa prima parte dell'intervento sarà completata da un allargamento dell'aiuola tra via Monte Generoso e via Adriatico, probabilmente al fine di meglio indirizzare le svolte a destra degli automezzi più grandi, che spesso si incastrano effettuando una manovra troppo stretta.

Particolare degli interventi in fase di realizzazione nei pressi della Marconi

Legenda del progetto "Casa-scuola"

L'intervento proseguirà poi lungo via Adriatico non solo con il prolungamento del parapetto salvapedoni anche lungo il perimetro dell'ala vecchia della Marconi che si affaccia appunto su via Adriatico, ma anche con l'eliminazione del gradino del marciapiede lì presente, onde permetterne un uso più agevole per carrozzine e passeggini. Proseguendo, nel tratto compreso tra i due ingressi della Marconi su via Adriatico (ingresso vecchio e ingresso nuovo), sarà ricavato un nuovo marciapiede nell'aiuola oggi lì presente e che spesso già viene utilizzata impropriamente proprio come marciapiede. Non è previsto che tale intervento metta in discussione i posti auto lì presenti, come pure non pare essere previsto alcun intervento sul rialzo della "griglia assassina" realizzata qualche anno fa ai piedi della scalinata dell'ingresso principale della Marconi, che sporgento dal piano del calpestio come un piccolo dosso, rappresenta da sempre un pericolo soprattutto per i numerosi bambini che da lì passano.

Foto Raffaele Coppola: La griglia "incriminata" di via Adriatico con le transenne "provvisorie" di protezione

Il progetto relativo a via Adriatico prevede inoltre un altro sistema di illuminazione specifico per l'attraversamento pedonale collocato davanti l'ingresso principale della scuola, e - dall'altra parte della strada, quella dove è presente anche la farmacia - l'allargamento del passaggio tra marciapiede e strisce pedonali (intervento che dovrebbe comportare la perdita di un posto auto), oltre alla revisione di tutto il marciapiede, compreso il tratto che poi svolta in via Carletto Ferrari, con l'abbattimento di un'altra barriera architettonica costituita dal gradino che da tale marciapiede dà l'accesso alle strisce pedonali di via Carletto Ferrari.

Foto Luca Benetazzo: L'attraversamento pedonale che sarà reso più accessibile dall'eliminazione del gradino costituito dal bordo del marciapiede esterno all'inquadratura

A completare la sistemazione dell'area, altri due interventi in due zone poco distanti: il primo prevede di regolarizzare la sosta in via Golgi - dove oggi molte auto sono parcheggiate in maniera sostanzialmente abusiva - realizzando un'adeguata segnaletica orizzontale e verticale che permetta così di ricavare nuovi posti auto, recuperando - almeno sul piano formale - anche quelli persi in via Monte Generoso e via Adriatico.

 Progetto complessivo per la messa in sicurezza del percorso casa-scuola attorno alla Marconi

A concludere l'intervento è infine prevista la realizzazione di un'aiuola salvapedoni a protezione dell'attraversamento pedonale collocato su viale Borri nel tratto compreso tra i due incroci dello stesso viale prima con via Adriatico, e poi con via Conte Verde (la strada dell'asilo).

L'attraversamento pedonale di viale Borri che sarà messo in sicurezza

Nel suo insieme dunque l'intervento prevede: una sistemazione di marciapiede esistente; un allargamento di marciapiede esistente; un’aiuola salvapedoni; due sistemi di illuminazione per attraversamenti pedonali; tre nuovi marciapiedi; un allargamento di aiuola spartitraffico; un sistema di segnaletica orizzontale e verticale per parcheggi auto; ventotto archetti salvapedoni.

Esempio di doppia isola salvapedoni

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