Foto Mario Bianchi: L'ambulanza donata dal Club Bizzozero alla CRI

Chiusi i parchi, jogging solo vicino casa, nuovi orari per i bus, spesa a domicilio a Varese anche per gli over 65 e con un secondo numero.

Un'ordinanza del Ministero della Salute (ad onor del vero un po' vaga) ed una serie di iniziative sul territorio cittadino, introducono la quinta settimana di emergenza sanitaria che sta per iniziare. Come di consueto proviamo ad evidenziare le novità ed a fare il punto per quanto attiene Bizzozero.

Attenendoci alla linea editoriale sposata già da tempo, soprattutto in occasione dell'emergenza Covid19 (Coronavirus) in atto, il nostro giornale riporta notizie e soprattutto documenti, ricavati da fonti ufficiali o verificati direttamente, evidenziando in modo chiaro eventuali integrazioni ricavate da altre fonti anche autorevoli ma non ufficiali o non verificabili direttamente dalla redazione, evidenziandone le principali ricadute visibili sul nostro territorio.

LA SITUAZIONE

L'Italia resta la nazione in Europa e la seconda al mondo, dove sono stati riscontrati il maggior numero di casi di contagio da Covid19, e la Lombardia la regione italiana più colpita, con un servizio sanitario sempre più in affanno; sebbene la provincia di Varese in Lombardia sia la seconda con meno casi, il quadro è preoccupante essendo stati accertati trecentotrentotto contagi (fonte Regione Lombardia), 260 in più rispetto a soli 10 giorni fa. La città capoluogo non è immune al problema che pure ha colpito con più violenza il basso varesotto ed il saronnese, tanto che mercoledì è stato registrato il primo caso ufficiale di infezione anche a Bizzozero, un'infezione che ha portato il giorno stesso al decesso dello sfortunato paziente. E' poi di ieri, venerdì 20 marzo, la notizia diffusa dalla Fondazione Molina, di altre due ospiti della struttura, trovate positive al virus.

LE NOVITA' DELLE ULTIME DISPOSIZIONI

Il Ministero della Salute questa notte, tra venerdì 20 e sabato 21 marzo, ha emanato un'ordinanza con nuove disposizioni relative all'emergenza sanitaria in atto, ordinanza che in particolare prevede la chiusura di tutti i parchi pubblici.

Nel frattempo, negli ultimi due giorni, a Varese si sono succedute anche diverse iniziative per aiutare i cittadini, e gli anziani in particolare, quali l'attivazione di un secondo numero per il servizio di spesa a domicilio, e l'estensione del servizio agli over 65 (in precedenza era riservato ai soli over 75). Un gruppo di istituzioni poi ha avviato un servizio di assistenza psicologica, educativa e sociale online e via telefono.

Per concludere Autolinee Varesine ha rivisto ancora una volta gli orari dei propri servizi di autotrasporto.

Restano inoltre in essere le disposizioni del Comune di Varese relativamente alle restrizioni al commercio (stop ai mercati ed alle vendite ambulanti), oltre ad alcune agevolazioni tariffarie sui servizi comunali. Resta pure in vigore l'AUTOCERTIFICAZIONE (rivista nel formulario nei giorni scorsi) per gli spostamenti per lavoro (anche in Svizzera) e necessità improrogabili.

I DOCUMENTI UFFICIALI

Di seguito i testi dei documenti ufficiali che dispongono o informano su cosa è previsto per contrastare il principio di epidemia, anche a Bizzozero, le parti barrate sono quelle superate da provvedimenti successivi:

Decreto Presidenza del Consiglio dei Ministri del 08/03/2020
Decreto Presidenza del Consiglio dei Ministri del 09/03/2020
Decreto Presidenza del Consiglio dei Ministri dell'11/03/2020*
Direttiva Ministero dell'Interno con AUTOCERTIFICAZIONE
Ordinanza Ministero della Salute*
Nota Esplicativa Ministero Affari Esteri
Ordinanza Protezione Civile
Disposizioni Comune di Varese*
Diocesi di Milano
Comunità Pastorale Beato don Carlo Gnocchi
Fondazione Molina
Autolinee Varesine*
Croce Rossa Italiana*
Farmacia Baraldi

*Testi aggiornati o aggiunti rispetto all'16 marzo

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