Foto Raffaele Coppola: Scorcio del nido Carletto Ferrari

Gli asili comunali di Bizzozero sono quelli con più posti liberi della città; in arrivo due nuove insegnanti alla scuola dell'infanzia.

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Il Comune di Varese ha reso pubblica una relazione con "i numeri" relativi agli asili comunali cittadini, numeri che lasciano spazio a qualche riflessione. 

Iniziando dalla scuola dell'infanzia Giovanni da Bizzozero di via Conte Verde, una delle quattro comunali della città, che con i suoi 78 posti distribuiti in tre sezioni, è la seconda più grande di Varese alle spalle della don Milani (in zona Brunella) e allo stesso livello della don Papetti (San Fermo - quest'ultima però può vantare in aggiunta anche una classe primavera); come scritto essa attualmente offre una ricettività di 78 posti, ma può contare "solo" su 65 iscritti, con dunque 13 posti vacanti, come nessun'altra delle quattro in esame, e ciò nonostante la soppressione di una classe (equivalente a 26 posti) avvenuta due anni fa (sino ad allora la "nostra" era la scuola più grande della città insieme alla don Milani).

Per quanto riguarda invece l'asilo nido Carletto Ferrari dei via Jacopino da Tradate, uno dei cinque comunali della città, che con i suoi 50 posti è il secondo più piccolo di Varese; anche in questo caso a fronte dell'offerta di 50 posti, le iscrizioni sono state "solo" 32, con ben 14 posti ancora vacanti, ancora una volta un primato - poco invidiabile - fra tutte le strutture cittadine comunali analoghe.

Un quadro non in atteso (in merito già nel 2013 avevamo pubblicato una lettera giunta in redazione che prefigurava la situazione attuale), conseguenza di alcune scelte amministrative fatte anni fa (ostracismo di fatto per i bambini extracomunali di genitori che lavorano a Bizzozero), influenzato dalla forte offerta di servizi analoghi presenti sul territorio (asilo nido Molina, asilo nido e scuola dell'infanzia parrocchia di San Carlo, ma anche scuola dell'infanzia di San Carlo), e destinato a peggiorare a causa della costante diminuzione delle nascite.

Una nota positiva però viene sempre dal documento comunale, che segnala per la scuola dell'infanzia Giovanni da Bizzozero l'assunzione di due nuovi insegnanti a tempo determinato per far fronte all'accresciuto numero di bambini disabili.

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