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L'area in cui si è ipotizzato il nuovo canile cittadino
Nessuna offerta per la gara indetta dal Comune per la realizzazione del nuovo canile.
E' andata deserta la gara per la realizzazione del nuovo parco canile-gattile di via Duno indetta dal Comune di Varese e che aveva scadenza il 30 settembre, nessuna associazione e neppure nessun privato ha presentato un'offerta.
A tirare un sospiro di sollievo, oltre a chi è contrario a collocare ai Duni la nuova struttura, anche la Lega Nazionale del Cane, che gestisce l'attuale canile di via Friuli e che non solo è assolutamente favorevole a realizzare il nuovo impianto, ma non ha neppure nulla in contrario che venga collocato ai Duni, la sua presidente - Alessandra Calafà - però ha lamentato sin dall'inizio che il bando, così come concepito era insostenibile, richiedendo investimenti fuori dalla portata di un'associazione e non recuperabili da un privato.
L'Assessore Dino De Simone
L'esigenza però di una nuova struttura resta, come ha confermato al nostro giornale anche l'assessore uscente Dino De Simone: "Abbiamo fatto un tentativo per capire se vi erano le possibilità di far realizzare il nuovo parco-canile ad un soggetto privato (pensavamo ad un privato che comprendesse anche associazionismo). Pertanto avevo pensato ad inserire una serie di attività che potessero concorrere a rendere la gestione conveniente e remunerativa (non nel senso di lucrare, ma nel senso di compartecipare alle spese di mantenimento del canile stesso). Purtroppo non ci sono le condizioni perchè si verifichi una situazione di questo tipo. Il costo del nuovo parco-canile sarebbe troppo elevato ed evidentemente non sono sufficientemente remunerative le attività collaterali. A questo punto la nuova amministrazione dovrà necessariamente partire da un punto fermo: occorre recuperare alcune centinaia di migliaia di euro per la realizzazione del nuovo parco-canile. Successivamente occorrerà emettere un bando per la gestione. Resta certo e chiaro il fatto che il nuovo parco-canile dovrà essere perfettamente integrato nel territorio nel quale si inserisce. Quindi massima tutela delle aree agro-forestali limitrofe. Collegamento al sistema fognario. Inoltre il nuovo parco-canile dovrà essere perfettamente realizzato secondo i principi dell'architettura leggera etta anche edilizia sostenibile".
Ne ha parlato anche: Tele7Laghi; VareseNoi
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