Questo sito utilizza i cookies. I cookie sono file memorizzati nel browser, utilizzati dalla maggior parte dei siti per personalizzare la navigazione. Utilizzando il nostro sito l'utente dichiara di accettare e acconsentire all' utilizzo dei cookies in conformita' con i termini di uso dei cookies.
Fotocomposizione Comitato Difendiamo Selene: Il cantiere di via Selene
Comune ed Esselunga rispondono al comitato Difendiamo Selene.
Di seguito riportiamo il testo del comunicato del comitato Difendiamo Selene, ma anche della risposta di Esselunga e degli uffici tecnici del Comune di Varese, che in sintesi rimandano alla funzione politica le spiegazioni circa le scelte fatte, cui Esselunga ed Uffici Tecnici dicono di essersi limitati a dar seguito e a cui è tardi per obiettare, confermando però che molti particolari dell'intervento sono ancora da definire:
Chi è Sami Kahale? Alcune settimane fa, più precisamente l’8 marzo scorso, stanchi di attendere le risposte ripetutamente sollecitate all’Amministrazione, ci eravamo decisi a scrivere persino ad Esselunga, cercando di coinvolgere i vertici della stessa azienda nella nostra causa. Il 13 gennaio scorso si era svolta la Commissione Congiunta Lavori Pubblici/Ambiente/Urbanistica, durante la quale il Comitato aveva sollevato le proprie istanze sui lavori in corso d’opera. A chiusura della Commissione, era stata richiesta da parte degli Assessori presenti la realizzazione di un documento scritto (protocollato il 20/1) che riepilogasse le suddette istanze, per consentire agli Assessori stessi e ai Dirigenti tecnici operativi di rispondere. In quella occasione avevamo ricevuto rassicurazione in merito ad una nuova convocazione per rendere note e discutere le eventuali risposte che ne sarebbero scaturite. Una convocazione che avrebbe dovuto interessare il nostro Comitato e l'associazione Amici di Bizzozero. Noi, invece, dopo circa due mesi abbiamo ricevuto un documento di risposta da parte dei Dirigenti Tecnici (che vogliamo peraltro pubblicamente ringraziare per la disponibilità) che vi alleghiamo e rendiamo, per trasparenza, doverosamente pubblico. Un documento che riteniamo profondamente inadeguato alle nostre richieste, inadeguato, non insufficiente o lacunoso. Ma su argomenti dirimenti come la copertura dei costi, ad esempio, siamo stati rimandati a fasi successive. Inoltre, i nostri riscontri sullo Studio di Fattibilità per la Via Selene hanno rilevato inesattezze, affermazioni non corrette, come, ad esempio, quella sugli espropri o quella sull’esclusione dalla Valutazione di Impatto Ambientale, in quanto si afferma che l’area più vicina con tutela ambientale è il PLIS “Rile Tenore Olona”, non tenendo conto di quanto avvenuto in fatto di tutela ambientale dal 2015 ad oggi, ovvero l’istituzione del PLIS zona sud Varese e di “Corridoi Insubrici”. Ci preoccupa molto l’accelerazione che ha portato ad uno Studio di Fattibilità del Prolungamento di Via Selene che contiene errori e sottovalutazioni ambientali. Ma noi siamo cittadini e la nostra battaglia ha posto, innanzitutto, questioni di indirizzo, di scelte. Non abbiamo mai messo in discussione la correttezza delle fasi progettuali, per quanto riguarda il Piano Integrato di Intervento, ma chiediamo la massima attenzione, affinché quanto è stato scritto nel progetto riguardo le mitigazioni nell’area dell’attuale cantiere venga rispettato! A chi sono affidati i controlli e le verifiche? Perché non si può, ad esempio, rivedere l’inutile altezza di una rotonda? Altezza di cui a tutt’oggi non conosciamo la reale portata perché questa domanda non ha trovato risposta neppure dai tecnici! Ve lo diciamo noi perché…perché bisognerebbe rivedere un progetto, rimetterci mano con obiettività, dare immediatamente seguito alle buone intenzioni del Consiglio Comunale riguardo la cancellazione della bretella Gasparotto Borri, perdere tempo direbbe qualcuno… Ma perdere tempo perché? Per salvaguardare al meglio un territorio? Per cercare soluzioni che potrebbero essere d’esempio per altre situazioni? Dove è scritto che un progetto nato circa vent’anni fa non possa essere rivisto o ridiscusso? Viene il legittimo dubbio che sia anche per questo che non si voglia riconvocare, come promesso, la Commissione Congiunta. E torniamo a chiederlo, ora, ai Presidenti delle tre Commissioni, fattisi garanti delle nostre istanze. C’è un orizzonte “politico” che troppo spesso coincide con quello elettorale, dove tutto deve essere previsto, annunciato, presentato, programmato, avviato. Ma, tornando all’inizio di questa comunicazione, dobbiamo rispondere alla domanda iniziale… Sami Kahale è l’Amministratore Delegato di Esselunga SpA. E Sami Kahale ha ritenuto corretto, al contrario di altri, trovare il tempo per rispondere tempestivamente alla nostra comunicazione. Una risposta breve, cortese, qualcuno potrà dire persino una risposta di circostanza. Gentilissimi, Sami Kahale
Comitato spontaneo Difendiamo Selene.
|
Ed ecco il testo della risposta del Comune di Varese:
Varese, 16 marzo 2021
Riguardo ai quesiti posti dal Comitato “Difendiamo Selene” con la nota in oggetto tramite i quali, in conclusione, viene chiesto di rivedere il progetto di Via Selene e della rotatoria 4 appartenenti al nuovo sistema viabilistico di Via Gasparotto/V.le Europa/l’autostrada/Via Selene, si comunica quanto segue: 1) IL COINVOLGIMENTO NEL PROCEDIMENTO: 2) I TEMPI: In ogni caso è necessario evidenziare che, a fronte del complesso e delicato iter solo in estrema sintesi qui indicato ed anche al precedente punto 1, non si può dunque parlare di una “vorticosa accelerazione”. 3) L’IMPORTO E LA COPERTURA DEI COSTI: 4) LE DIMENSIONI DELLA ROTATORIA 4: 5) LE DIMENSIONI DELLA SEZIONE STRADALE DI VIA PER SCHIANNO: 6) LE PROCEDURE ESPROPRIATIVE: Le aree interessate dall’attuale pista di cantiere per il comparto est del P.I.I. AT21 Malerba come occupazione temporanea, in caso di approvazione definitiva del prolungamento di Via Selene, saranno per buona parte confermate con previsione espropriativa ed occupazioni temporanee che verranno esattamente definite (con necessità di implemento) nel citato successivo livello di progettazione. 7) LE VALUTAZIONI PER LA ZONA UMIDA: 8) LE RELAZIONI CON GLI ASPETTI AMBIENTALI: 9) LA RACCOLTA DELLE ACQUE REFLUE DELL’INTERO INTERVENTO: 10) IL RIPRISTINO DELLE AREE VERDI E LE OPERE DI MITIGAZIONE: Distinti saluti.
|
Fotocomposizione Comitato Difendiamo Selene: La trasformazione dell'area di cantiere di via Selene
Articoli correlati: Le domande del comitato "Difendiamo Selene"; Via Selene prioritaria
© 2024 Bizzozero.net
All Rights Reserved.
Free Joomla 1.5 Templates Joomla Web Hosting cushion cut engagement rings Joomla Templates joomla hosting