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Nubifragio: riaperta via Piana di Luco, chiusa via Duno
Foto Raffaele Coppola: Albero caduto blocca il transito in via Duno
Violento nubifragio su Bizzozero questa mattina: chiusa ma già riaperta via Piana di Luco, chiusa via Duno, albero abbattuto in largo Ravasi.
Questa mattina, venerdì 25 settembre, un forte acquazzone con copiosa grandinata e forte vento, si è abbattuto su Bizzozero. La violenza degli elementi ha causato e sta causando disagi, ma anche alcuni danni, in particolare sono segnalati diversi alberi abbattuti, come in largo Ravasi (il parcheggio difronte al cimitero rionale) e in via Piana di Luco, con quest'ultima chiusa al traffico.
AGGIORNAMENTO DELLE 16:15
Si fa la conta dei danni a seguito del violento nubifragio che si è abbattuto in tarda mattinata su Bizzozero, con grandine e raffiche di vento oltre gli 80 kh.
Foto Raffaele Coppola: Intervento in via Piana di Luco per rimuovere gli alberi caduti
Foto Raffaele Coppola: Via Piana di Luco momentaneamente chiusa al traffico
Via piana di Luco
Sempre fragile l'equilibrio di via Piana di Luco che in occasione delle manifestazioni più violente del maltempo, puntualmente va in crisi. Anche in questa occasione almeno due alberi si sono abbattuti sulla carreggiata, fortunatamente senza provocare danni a persone o cose. Pronto l'intervento della manutenzione, che dopo aver momentaneamente chiuso al traffico la via, ha rimosso le piante e ripristinato la viabilità. Si segnala che comunque la via è cosparsa di parecchi rami e fogliame, che rendono meno sicuro il transito dei veicoli.
Foto Raffaele Coppola: L'albero caduto in via Duno che ostruisce la carregiata
Via Duno
All'altezza del Tennis Club i Duni, una pianta si è accasciata sulla strada bloccando il transito ai veicoli. Si è in attesa dell'intervento della manutenzione.
Foto Raffaele Coppola: L'albero caduto in largo Ravasi
Foto Raffaele Coppola: Il chiosco danneggiato
Foto Raffaele Coppola: Le radici dell'albero divelto dal vento
Foto Raffaele Coppola: L'albero caduto con la zolla in cui affondava le radici
Largo Ravasi (parcheggio cimitero)
Una pianta di alto fusto è stata sradicata e cadendo si è spezzata sul chiosco del fiorista, che comunque a resistito all'urto, sebbene i danni vadano ancora verificati.
Foto Raffaele Coppola: Rami sporgenti sulla carregiata in viale Borri
Viale Borri
Nei pressi del confine con Lozza (zona Malcollina), in direzione Bizzozero, diversi rami sono spezzati e sporgenti sulla carreggiata, che risulta ingombra di fogliame.
Foto Raffaele Coppola: Fogliame sulle strade di Bizzozero (qui in via Piana di Luco)
Strade con vegetazione ai lati
Un po' tutte e strade fiancheggiate da boschi o boscaglia, sono cosparse di detriti che non vanno sottovalutati, l'abbondante strato di fogliame infatti diminuisce l'aderenza degli pneumatici, allungando gli spazi di frenata e facilitando perdite di aderenza.
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VIA PASSO BUOLE Caso diverso per via Passo Buole, dove l'odierno nubifragio non pare aver provocato danni specifici salvo l'abbondante fogliame sparso sulla carreggiata, ma a preoccupare in questo caso non sono i danni visibili, bensì i danni "invisibili", in particolare presso il ciglio della strada dove ormai ben 5 anni fa (giugno 2015) si è verificato un cedimento del terreno a picco sulla Valle dell'Olona.
Foto Raffaele Coppola: L'area del cedimento lungo via Passo Buole transennata sin dal 2015 Nel 2017 si era pianificato l'intervento di manutenzione straordinaria per il 2019. A fine 2017 il Consigliere Comunale d'opposizione Luca Boldetti aveva invano richiesto di anticipare l'intervento nel 2018. Ad inizio 2019 l'assessore ai lavori pubblici Andrea Civati ha dichiarato a La Prealpina e a Varesenews, che con gli oneri di urbanizzazione derivanti da una nuova costruzione in fase di realizzazione in viale Borri (accanto al Molina) si sarebbe provveduto a mettere in sicurezza il tratto oggetto del cedimento, senza però indicare le tempistiche dell'intervento. In realtà la nuova costruzione non fu realizzata, i fondi non pervennero al Comune e dell'intervento in via Passo Buole non si peppe più nulla. A fine 2019 abbiamo appreso in forma riservata che per l'intervento era preventivato un fabbisogno di almeno 100.000 euro, ma che ancora non era stato redatto un progetto nè rimesso a calendario.
Foto Raffaele Coppola: L'erosione sotto il manto di asfalto In via informale poche settimane fa ci è stato detto che il progetto sarebbe già stato approvato e inserito nel piano dei lavori per il 2022, ma nonostante le nostre ricerche al momento non ci è stato possibile reperire alcun riscontro concreto. Settimana scorsa poi la notizia che Regione Lombardia, nell'ambito dell'assegnazione di una serie di contributi per opere pubbliche, ha finanziato con 700 mila euro la pedonalizzazione di via Del Cairo in centro Varese (curata dal "nostro" Marcello Morandini, per la quale sono previsti costi per circa 800.000 euro), destinando anche 11.000 euro per contribuire alla sistemazione di via Passo Buole.
Foto Raffaele Coppola: Sulla sinistra le crepe nel manto stradale che evidenziano il rischio di un ulteriore, ben più grave, cedimento della strada Nel frattempo però soprattutto i fortunali come quelli verificatisi oggi, continuano l'opera di erosione, non solo allargando progressivamente il perimetro VISIBILE del cedimento, ma scavando anche sotto la pellicola costituita dal manto di asfalto, che rimane così sospesa sul vuoto, e che presenta alcune preoccupanti crepe sulla sua superficie.
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