La nuova viabilità attorno alla nuova Esselunga

Pubblicati i bandi che dovranno portare a realizzare la nuova viabilità del nuovo Superstore di via Gasparatto.

Continuano i lavori di edificazione del nuovo superstore di Esselunga che si sta realizzando nell'area dell'ex calzificio Malerba, che avrà importandi ricadute sulle abitudini, sul commercio e sull'economia anche di Bizzozero, territorio che per altro sarà direttamente interessato anche da alcuni interventi relativi alla nuova viabilità necessaria a rendere fuibile il nuovo centro commerciale e a garantire un ordinato e veloce deflusso degli automezzi in tutta l'area adiacente che - ricordiamo - rappresenta uno dei nodi sensibli del traffico viabilistico cittadino, con l'incrocio tra viale Euopa e via Gasparatto, ci riferiamo alla propaggine più a nord dell'area verde della Stoppada, quella più immacolata, che purtroppo in gran parte andrà persa e per la restante parte ne risulterà inevitabilmente stravolta.

Come è noto la nuova viabilità di questo comparto, prevede la creazione di due rotonde tra via Gasparotto e viale Europa, che andranno a sostituire i semafori ora presenti in quel tratto di strada. Una terza rotonda (quella che stravolgerà la Stoppada), poi, consentirà, tramite una nuova strada che passerà sotto l’Autolaghi e la ferrovia, il collegamento con la zona di largo Flaiano.

Ebbene è notizia di questi giorni (anticipata per primo da Varesenews da cui riprendiamo i dettagli relativi ai bandi ) che proprio questi lavori viabilistici sono stati finalmente messi a gara; l’importo del bando, di rilevanza comunitaria e perciò di livello europeo, è di 13.009.072,35 euro e si divide in due fasi: quello dello Stralcio Ovest (comunemente chiamato “lotto 1”) che prevede “opere di urbanizzazione sulla rete stradale-rete fognatura e opere a verde per l’adeguamento di via Gasparotto”: più precisamente, la rampa “A” di uscita dalla S.S. n° 707 e parte della rampa “B” di collegamento allo Stralcio Est comprensive di opere a verde, rete di raccolta delle acque e impianto di illuminazione”: in sostanza, si tratta dello svincolo che da Varese scende verso via Gasparotto, delle due rotonde che sostituiranno il semaforo di viale Europa e le altre opere intorno al supermercato. Il costo previsto per la realizzazione di questo primo lotto ammonta a 3.237.588,20 oltre iva, comprensivi delle opere di sicurezza.

Il progetto della nuova viabilità attorno all'erigento centro commerciale, ed i due lotti relativi ai lavori per realizzarla

Lo Stralcio Est (prima chiamato lotto 2 relativo all'intervento nell'area della Stoppada) prevede invece “opere di urbanizzazione sulla rete stradale, rete fognatura e opere a verde: parte della rampa “B” di collegamento allo Stralcio Ovest, rotatoria R4, comprensive di un sottopasso stradale e ferroviario, opere a verde e anche opere di ingegneria naturalistica, rete di raccolta delle acque e impianto di illuminazione”: in parole povere, riguarderanno principalmente il tratto stradale che parte dallo svincolo in uscita da Milano, una rotonda e un tratto con sottopasso per superare ferrovia e autostrada e raggiungere via Gasparotto e viale Europa.   Il costo previsto per la realizzazione delle opere di urbanizzazione in questo caso ammonta a 9.771.484,15 euro comprese le opere di sicurezza.

La distinzione in due lotti dell'intervento è di notevole rilevanza, in quanto gli accordi sottoscritti tra Comune ed Esselunga prevedono che per l'apertura del centro commerciale sia necessario che gli interventi del lotto 1 siano già conclusi, mentre gli interventi del lotto 2 potranno concludersi anche dopo l'apertura del nuovo punto vendita.

Praticamente le tempistiche potranno dunque prevedere circa 6 mesi per l'assegnazione dei lavori ed il loro effettivo inizio, altri sei mesi sono il tempo massimo stabilito dal bando per realizzare il primo lotto dei lavori (le prime due rotonde lungo via Gaparotto), mentre il secondo lotto (quello della Stoppada) potrà essere consegnato entro altri 10 mesi. Verosimilmente la nuova Esselunga dunque dovrebbe poter aprire in un arco temporale compreso tra i 10 ed i 18 messi da oggi, e l'intervento nel suo complesso dovrebbe concludersi entro due anni da oggi.

«La competitività di un territorio – spiega l’assessore alle Attività produttive Ivana Perusin – si basa anche sulla sua accessibilità, un elemento fondamentale sia per le aziende che scelgono di investire sia per il nostro sviluppo economico. Bene, quindi, questo intervento: dopo oltre un secolo la città avrà un sistema viario completamente nuovo in ingresso e tutto ciò senza spese per le casse pubbliche».

«Le opere previste – aggiunge il responsabile dei Lavori pubblici Andrea Civati – sono essenziali per migliorare i collegamenti con il centro cittadino da viale Europa e dall’autostrada. I benefici non li vedrà solo chi viaggia, ma tutti noi sperimenteremo le ricadute positive sull’aria che respiriamo».

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