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Il logo degli "Amici di Bizzozero"
Riceviamo e pubblichiamo una lettera degli "Amici di Bizzozero" sul nuovo PGT.
La posizione del gruppo sul Piano di Governo del Territorio recentemente adottato dal comune di Varese:
Varese, 27 gennaio 2014 Egregio direttore, La prima cosa che onestamente dobbiamo riconoscere è che sia l’assessore Fabio Binelli sia tutto l’assessorato all’ambiente capeggiato dal suo assessore Stefano Clerici, hanno mantenuto le promesse fatte nei diversi incontri anche per quanto riguarda la realizzazione del PLIS “Cintura Verde Varese Sud”, cui teniamo particolarmente e che per molti anni abbiamo sostenuto. A noi dispiace che dal testo di questo PGT non emerga una vera vocazione cittadina ed anche che non venga risolto il problema viabilistico in maniera radicale, ma sapevamo non esserci le condizioni politiche per farlo. Non ci rimane quindi che sperare che questi progetti vengano realizzati in un prossimo futuro valutandoli con la popolazione. Abbiamo apprezzato l’attenzione da parte del comune nel controllare, attraverso una preliminare autorizzazione sia dell’assessorato all’urbanistica sia di una specifica commissione istituita nel consiglio comunale, tutti i cambiamenti edilizi presenti in città, miranti tra l’altro alla tutela delle “ville storiche” che caratterizzano il nostro territorio ed alla perequazione (fondamentale per non distruggere i volumi di aree verdi rimaste). Abbiamo però un po’ di preoccupazione per il fatto che nel “Piano delle Regole” si scriva tutto ciò che non si può fare, invece di ciò che si può fare, anche se ovviamente siamo consapevoli che il farlo non sarebbe stato facile. Riteniamo molto positiva l’istituzione di incentivi per l’adeguamento energetico delle costruzioni esistenti, anche se sinceramente dall’intervento dell’assessore Binelli in consiglio comunale non abbiamo molto capito cosa siano il “co-housing” ed il “social-housing”. Per quanto riguarda l’aspetto commerciale della nostra città, più che dotare la zona centrale di Varese di una cintura di parcheggi, che continuerebbero a favorire l’afflusso di persone verso il centro città, a nostro giudizio sarebbe meglio posizionare i parcheggi all’altezza dei quartieri, in modo tale che ritornino ad essere essi stessi “nuovi centri” di sviluppo commerciale e di aggregazione tra gli abitanti. Usufruendo magari di condizioni agevolate le attività commerciali potrebbero rifiorire e le belle piazze della “Castellanze” ritornare a vivere. A tal proposito riteniamo molto positivo la costituzione nella zona di Bizzozero di un parcheggio alla sommità di via Eupili, che a nostro giudizio dovrebbe però prevedere anche un collegamento pedonale più diretto con la piazza S. Evasio per incentivarne la fruibilità. Abbiamo notato una contraddizione tra il piano delle regole ed il piano dei servizi nell’area dei Duni, in quanto una stessa zona risulta destinata nel primo ad “aree agricole”, mentre nel secondo a “servizi sportivi”. Desideriamo quindi che venga chiarita la situazione. Siamo invece molto soddisfatti che una grande area agricola nella valle del Selvagna non sia più segnalata come “edilizia speciale”, ma sia stata fatta rientrare nelle aree boschive e coltive che saranno comprese nel futuro costituendo “PLIS Cintura Verde Varese Sud”. A tal proposito abbiamo notato con rammarico che la sorgente del Selvagna, ubicata a nord della futura bretella Gasparotto-Borri, non è stata inserita nel PLIS; si tratta di una piccola zona boschiva scoscesa che noi “Amici di Bizzozero” vogliamo venga compresa nel futuro PLIS ed adeguatamente valorizzata. Infine a livello viabilistico abbiamo notato che nel PGT è previsto (da cinque a dieci anni) un allargamento della via Piana di Luco: non possiamo che esprimere il nostro disappunto in quanto per noi questa strada deve rimanere adibita esclusivamente al traffico automobilistico e commerciale/industriale leggero. Richiediamo pertanto che non appena sarà realizzata la variante nella zona della ex Malerba, prevista dal PGT entro cinque anni, siano istituite nella via Piana di Luco delle limitazioni per tutti i veicoli superiori ai 35q, che pertanto dovranno accedere alla zona industriale di Varese-Gazzada Schianno direttamente ed esclusivamente dall’autostrada. In questo modo finalmente sarà alleggerito il traffico pesante che oggi grava su Bizzozero e diminuito il grado di inquinamento locale. Per ultimo abbiamo notato che tra le ville, sottoposte a tutela dal comune, manca la nostra “Villa”, anch’essa risalente al 1800; chiediamo che essa venga assoggettata agli stessi vincoli presenti negli altri edifici storici e di interesse artistico varesini, prima che faccia la triste fine del castello di Belforte e della Caserma Garibaldi. Siamo disponibili ad un incontro pubblico nel nostro rione per un fattivo confronto di idee.
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PGT Comune di Varese: Bizzozero - Stato attuale e rilievo fotografico (da Dossier Centri Civici - Pag. 41)
Leggi anche:Tra il Piano della Mobilità ed il PLIS Varese cosa scegliete?
Approfondisci con: Avviso di adozione e pubblicazione del PGT; PGT adottato; Amici di Bizzozero
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