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Foto Mario Bianchi: I giovani autori del libro bizzozerese con il loro capolavoro
Presentato il libro curato da B.NET e realizzato dai bambini di 5^ della Garibaldi, nell'ambito del progetto "Fiabe a Bizzozero".
"Un'iniziativa di B.NET per far amare Bizzozero ai futuri bizzozeresi". Questa la sintesi della presentazione svoltasi questa mattina alla scuola Garibaldi di Varese del lavoro che ha visto protagonisti i bambini della classe quinta della scuola bizzozerese (località San Carlo).
Foto Mario Bianchi: Un momento della presentazione
L'INIZIATIVA
In concreto l'iniziativa si chiama "Fiabe a Bizzozero" e consiste nell'ambientare un racconto nel nostro rione, illustrandone poi alcune scene in modo tale però che l'illustrazione ritragga anche il territorio bizzozerese, i suoi spazi, i suoi monumenti. La proposta è destinata alle scuole primarie del nostro territorio, e ogni classe che aderisce al progetto ha la possibilità di sviluppare una diversa e personale impostazione del lavoro, ferme restando le caratteristiche sopra illustrate. Testi e immagini così elaborati, sono poi raccolti in un libro, di cui la versione cartacea - attraverso l'aiuto di sponsor locali - viene omaggiata ai giovani autori, mentre la versione digitale è resa disponibile sulle pagine di BIZZOZERO.NET.
Foto Mario Bianchi - Da sinistra: La maestra Marina Luoni, l'assessore Maria Ida Piazza, l'ideatore dell'iniziativa Raffaele Coppola, la vicepreside Corradina Giannone, i bambini di 5^ e di spalle alcuni genitori
LE FINALITA'
Scopo dell'iniziativa è quello di far scoprire ai piccoli bizzozeresi il territorio che li circonda e la sua storia, cercando poi di far nascere un legame affettivo tra il bambino e quello spicchio di Bizzozero che è chiamato a "vivere" tramite il racconto e l'illustrazione che lui stesso realizza. Un rapporto che alimentato dal ricordo fisico del libro, ci si augura lo possa accompagnare anche in età adulta, contribuendo così ad avere dei bizzozeresi più sensibili verso il loro stesso rione.
La copertina del libro con una scena di una delle fiabe e sullo sfondo la chiesa di Santo Stefano di Bizzozero
LE AVVENTURE DI GIOVANNI DA BIZZOZERO
Il libro presentato quest'oggi ("Le avventure di Giovanni da Bizzozero e altri racconti") è il frutto del lavoro dei bambini di 5^ della scuola Giuseppe Garibaldi di Varese-Bizzozero, dell'anno scolastico 2012-13, i primi ad aver aderito a questa iniziativa insieme alle classi terze della scuola Marconi. Nel caso specifico i bambini sono stati invitati ad inventare ciascuno una fiaba ambientata a Bizzozero-San Carlo e ad illustrarla con un loro disegno. Nella maggior parte dei casi i bambini hanno scelto come protagonista del proprio racconto Giovanni da Bizzozero, condottiero visconteo vissuto nel 1300, che ha quindi suggerito il titolo del libro.
Foto Mario Bianchi: L'assessore Maria Ida Piazza con il libro
LA CRONACA
Questa mattina dunque si è avuto l'atto conclusivo di questa prima esperienza del progetto, con la consegna del "prezioso" volume (formato quaderno, interamente a colori e con copertina plastificata) ai giovani autori. Alla piccola cerimonia patrocinata dal Circolobizzozero, hanno preso parte anche l'assessore ai rioni del Comune di Varese, dr Maria Ida Piazza, la preside dell'Istituto Comprensivo 5 prof. Lorena Cesarin, i gestori di B.NET Raffaele Coppola e Mario Bianchi, la vicepreside dell'istituto Corradina Giannone, la maestra Marina Luoni e una nutrita rappresentanza di genitori.
Foto Mario Bianchi: Un momento della consegna del libro ai bambini, con a destra la preside prof. Lorena Cesarin
LO SPONSOR
A rendere possibile la realizzazione dell'iniziativa il ristorante-bar-pizzeria "Senza Nome" di Bizzozero, che ha provveduto a fininanziare la stampa del libro omaggiato ai bambini, e distribuito poi alla stampa locale oltre che alle biblioteche del territorio e alle autorità.
Foto B.NET: La trattoria-pizzeria Senza Nome di viale Borri
Il file PDF del libro è ora scaricabile gratuitamente dal nostro sito (sezione documenti scaricabili: Fiabe a Bizzozero) e prenotabile nella sua versione cartacea presso il ristorante Senza Nome, in questo caso al costo di 5 euro (le prenotazioni saranno raccolte sino al 30 giugno, mentre il libro sarà consegnato entro il 31 luglio).
INOLTRE, a tutti coloro che si recheranno in pizzeria con il libro o con la stampa ricavata dal file on line, il ristorante riserverà uno sconto del 10% su ogni consumazione.
APPUNTAMENTO IN AUTUNNO
Ora l'appuntamento è per l'autunno, quando sarà presentato il progetto per il nuovo anno scolastico e quando sarà distribuito il secondo volume della collana: "Giuanin cour d'or", che raccoglie il lavoro di quest'anno dei bambini delle classi terze della Marconi, e che vede il contributo diretto del Circolobizzozero.
MARKETING TERRITORIALE L'abbiamo scritto e detto in diverse occasioni, B.NET non è nato per fare informazione, ma per "lavorare affinchè chi risiede a Bizzozero possa sentirsi parte di un insieme, di una comunità. Non importa se si è bizzozeresi da generazioni, da una vita o da pochi mesi, quel che conta è che si è sulla stessa "barca". A tal fine può tornare utile uno strumento come questo sito, che si propone di essere una semplice bacheca, dove coloro che "vivono" o vogliono "vivere" a Bizzozero, possano informarsi ed informare, conoscere e condividere. Ma conoscere e condividere che cosa ? Bizzozero, le sue persone e ciò che vi accade; affinchè tutti abbiano la possibilità di conoscere, partecipare, e nessuno possa sentirsi estraneo appena fuori dalla porta di casa" " (dalla pagina "chi siamo" di BIZZOZERO.NET). Proprio l'iniziativa "Fiabe a Bizzozero" credo possa meglio di altre testimoniare e concretizzare tale desiderio. In altri contesti si potrebbe più tecnicamente parlare di "marketing territoriale", cioè un'operazione volta a "vendere" un territorio, che poi vuol dire far conoscere, far vivere, in una sola parola: far amare un territorio, una località, che per noi è Bizzozero. Raffaele Coppola |
Ne parla anche: Varesenews; varesenews2, Rete55 (minuto 22:08); La Provincia (07 giugno 2013), Varese7Press, La Prealpina (13 giugno 2013)
Leggi anche: Fiabe a Bizzozero
L'abbiamoAll'interno di tale quadro ogni classe che aderisce al progetto può poi sviluppare una diversa e personale impostazione del lavoro
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