Il logo degli "Amici di Bizzozero"

Inviate all'amministrazione comunale le osservazioni dell'associazione bizzozerese.

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Gli "Amici di Bizzozero" rendono pubblica la lettera contenente le osservazioni al Piano della Mobilità del Comune di Varese, attualmente in fase di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), inviata nei giorni scorsi all'amministrazione comunale.

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Gli Amici di Bizzozero nel documento presentato l’11 novembre 2011 hanno espresso i suggerimenti per il P.G.T. V.A.S. Oggi, è ancora in vigore il P.R.G. approvato alcuni decenni fa ne consegue che vi è un vuoto legislativo che concede permessi di costruzione che non tengono conto delle mutate condizioni sociali, delle nuove priorità economiche e della mutata sensibilità della popolazione ai problemi ambientali E’ necessario che la politica dia un segnale di discontinuità a fronte della cementificazione selvaggia che purtroppo continua anche oggi nel nostro rione.

Ad emergere ora, con la crisi economica e sociale in atto, sono le priorità di risparmio sia monetario, sia energetico, sia delle materie prime, con una particolare attenzione ad uno sviluppo sostenibile per l’ambiente ed un miglioramento della qualità della vita. 

NON È SENZ’ALTRO RISOLUTIVO OGGI PENSARE D’INTERVENIRE AUMENTANDO LE STRADE PER INSEGUIRE L’INCREMENTO DEL TRAFFICO PRIVATO E LA CEMENTIFICAZIONE PER OCCUPARE I POCHI PICCOLI SPAZI RIMASTI ANCORA LIBERI DA COSTRUZIONI E DOTATI DI AREE VERDI MAGARI CON PIANTE SECOLARI.

Oggi gli Amici di Bizzozero, prendendo lo spunto dall’assemblea del 22 giugno scorso, formulano la seguente proposta per il rione di Bizzozero.

PISTE CICLABILI
1) Auspichiamo uno studio per una pista ciclopedonale che dalla Valle dell’Olona risalga, attraverso il costituendo PLIS VARESE SUD CINTURA VERDE e raggiunga il Lago di Varese.

2) Essendo il Viale Borri pericoloso in quanto altamente trafficato di auto e grossi automezzi chiediamo che questa pista ciclopedonale diventi inoltre un’alternativa per raggiungere da Bizzozero il centro di Varese attraverso il cosituendo Plis Cintura Verde Varese Sud ed il Viale Europa.

Sono questi senz’altro progetti ambiziosi che dopo essere stati approvati dai tecnici e fatti conoscere alla popolazione chiediamo che vengano attuati nel corso della prossima legislatura amministrativa.

MARCIAPIEDI 
Crediamo sia indispensabile per la sicurezza degli abitanti, che ancora camminano per le strade cittadine, costruire nel rione di Bizzozero i marciapiedi sui due lati di: Viale Borri, Via Monte Generoso, Via Carnia, via Gasparotto, e vengano anche piantati degli alberi. Oggi questi viali sono anonimi e soffocati dal cemento e dall’asfalto e privi di ripari ombrosi.

VIALE BORRI
Chiediamo di studiare la istituzione di un senso unico in viale Borri dall’ospedale di Circolo sino a Bizzozero, con esclusione degli autobus della linea E. Questa nevralgica direttrice è molto trafficata, in particolare oggi anche a causa dei servizi che si trovano nella zona quali università, ospedali, casa di riposo, ASL , Croce rossa
Come strada di ritorno potranno essere impiegate via Carnia e via Monte Generoso, lasciate a doppio senso di circolazione e, ove completati i collegamenti, la zona industriale fino a Viale Europa e Via Gasparotto.

PARCHEGGI
PIAZZA S. EVASIO E PIAZZA STATUTO
La carenza di posti auto nella piazza S.Evasio dove hanno sede le poche attività commerciali sopravvissute, invoglia gli automobilisti poco disciplinati a parcheggiare l’auto nell’area pedonale davanti alla chiesa, in dispregio al divieto di accesso a questa zona pedonale da tempo in vigore. Abbiamo richiesto ed ottenuto l’abbellimento della piazza perché abbiamo sempre auspicato che la piazza fosse una zona “da vivere e ricreativa” per i cittadini; l’utilizzo delle panchine installate da parte di ragazzi, giovani e anziani dimostrano che la loro presenza è gradita e che creano aggregazione. E’ anche nostra intenzione ripensare ad un ulteriore abbellimento di piazza S.Evasio ed a breve auspichiamo di potere fornire delle proposte. Da qui la necessità di trovare aree da destinare a parcheggio (vedi punto successivo).

PROPOSTA NUOVO PARCHEGGIO
Gli Amici di Bizzozero hanno identificato alla sommità di Via Eupili un parcheggio che anche se è di “difficile accesso” tuttavia è l’unica zona vicino alla piazza che consentirebbe alla gente, che non disdegna di fare 200 metri a piedi e non vuole rischiare contravvenzioni, di raggiungere rapidamente il centro del paese.

VIABILITA’
VIALE BORRI/VIA CONTE VERDE
Il collegamento tra la zona est (centro Storico, Chiesa parrocchiale, piazze) e ovest di Bizzozero (cimitero e grossi agglomerati urbani – S. Stefano, Pinetina – e molte abitazioni) avviene principalmente con l’attraversamento di viale Borri da via Conte Verde a via Portorose. Questo tratto di viale Borri è percorso a gran velocità dalle auto-. Si propongono interventi successivi e sempre più restrittivi a difesa dei pedoni atti a rallentare le automobili: segnalatore/indicatore di velocità, semaforo regolato sulla velocità, semaforo pedonale a “richiesta”, dissuasori di velocità.

ACCESSO PER IL TRAFFICO PESANTE ALLA ZONA INDUSTRIALE NELLA VALLE DEL SELVAGNA
L’assessore Binelli ha proposto la creazione di una “Tangenziale” alternativa al viale Borri, che partirebbe da Viale Europa si collegherebbe con via Gasparotto fino ad arrivare alla zona industriale di Varese - Schianno e successivamente lungo la via Piana di Luco a Viale Borri a Bizzozero. Inoltre per migliorare l’accesso a questa nuova strada è in progetto la bretella Borri-Gasparotto. GLI AMICI DI BIZZOZERO RITENGONO CHE IL TRAFFICO PESANTE NON DEBBA ASSOLUTAMENTE PASSARERE DA BIZZOZERO, MA UNICAMENTE ATTRAVERSO UN COLLEGAMENTO A DOPPIO SENSO DI CIRCOLAZIONE DALL’AUTOSTRADA ALLA ZONA INDUSTRIALE DI VARESE-SCHIANNO

Cari amministratori per il bene della “Città Giardino” immediatamente fermate lo scempio delle nuove soffocanti costruzioni; modificate al meglio ed approvate al più presto il P.G.T., creando degli ambienti vivibili. Date a questa città un volto nuovo e aperto alla cultura europea ed internazionale e non più chiusa e provinciale come sino ad oggi è stata gestita, cercate di mantenere un contatto costante con le realtà sociali, culturali, universitarie presenti nella città ed in particolare nei rioni.

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