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Cavalieri a Bizzozero
Foto Raffaele Coppola: I Cavalieri di San Lazzaro nella chiesa di S. Evasio
Rappresentanza dell'Ordine di San Lazzaro partecipa alla messa in S. Evasio.
Sorpresa questa mattina, domenica 31 ottobre, alla S. Messa delle 11.30 celebrata in S. Evasio, quando fra i fedeli si sono presentati una decina di cavalieri di S.Lazzaro con i loro mantelli neri e le croci a otto punte verdi, che hanno preso ordinatamente posto sulle panche per partecipare alla celebrazione liturgica.
Foto Raffaele Coppola: Foto di gruppo per cavalieri, celebrante e chirichetti
Una presenza che originariamente doveva essere ben più corposa per dar vita al solenne rito dell'investitura di alcuni nuovi cavalieri, ma che è stato necessario ridimensionare a causa di un grave lutto che ha colpito il Gran Priorato italiano, portando a rimandare il rito ma non la partecipazione alla celebrazione liturgica nell'occasione officiata da don Michele, che dell'Ordine è cappellano per la Lombardia, e che ha candidato con successo proprio Bizzozero per la solenne cerimonia.
Foto Raffaele Coppola: Cavalieri di San Lazzaro durante la Santa Messa
Una presenza quella dei cavalieri lazzariti che però potrebbe rinnovarsi in futuro, dato l'incarico di don Michele, e data la soddisfazione manifestata dal Gran Priore, S. Ecc. il Gen. Basilio Viola per l'accoglienza ricevuta.
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L'Ordine di San Lazzaro L'Ordine di San Lazzaro è uno dei più antichi ordini cavallereschi della storia, fondato in Terra Santa già all'epoca della prima crociata (1096-1099). A differenziare quest'ordine dagli altri contemporanei (fra cui i più famosi templari, ma anche i giovanniti oggi detti Cavalieri di Malta), è stato il loro impegno a favore dei lebbrosi, da essi assistiti nell'apposita struttura fuori dalle mura di Gerusalemme, ed il fatto che - almeno inizialmente - i suoi cavalieri fossero essi stessi affetti dal terribile morbo. Sul piano visivo la differenza con gli altri ordini fu evidenziata dal colore della croce ricamata sui loro mantelli: verde (bianca era quella dei giovanniti, rossa quella dei templari, nera quella dei teutonici). L'Ordine diete un importante contributo alla causa delle crociate e si propagò anche in Europa sino al 1572, quando esaurite le ragioni che ne avevano giustificato la nascita, fu unito all'Ordine di San Maurizio, dato vita all'odierno ordine di Casa Savoia denominato Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. Non tutti i cavalieri e non tutte le commende però confluirono nella nuova realtà perpetuando con alterni successi storia ed esistenza autonoma dell'Ordine di San Lazzaro sino ai nostri giorni, quando a seguito da una disputa orginata diversi decenni fa si sono formati due distinti rami dell'Ordine Militare ed Ospedaliero di San Lazzaro di Gerusalemme, il ramo cosiddetto spagnolo (quello intervenuto quest'oggi a Bizzozero) e il ramo cosiddetto francese. Anche se divise queste storiche istituzioni conservano immutati gli originari obiettivi del loro esistere: aiuto ai bisognosi e formazione cristiana degli aderenti. |
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