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Foto Raffaele Coppola: I candidati di Progetto Concittadin* alle Bustecche
Ieri gazebo in piazza De Salvo e tour del quartiere per incontrare i residenti.
Un'iniziativa voluta per dar da un lato visibilità alla lista in vista delle prossime elezioni amministrative dove sostiene la candidatura di Davide Galimberti a sindaco di Varese, dall'altro per incontrare i residenti a casa loro, senza filtri, e "raccoglierne pareri, suggerimenti, critiche, aspettative, - spiegano in coro i sei candidati presenti - tenendo vivo il rapporto e la comunicazione fra cittadini, istituzioni, rappresentanti ed associazini che sul territorio operano".
Foto Raffaele Coppola: Da sinistra un sostenitore della lista, ed i candidati Luigi Viavattene, Maria Grazia D'Amico, Teresa Miccoli, Dario Dellanoce, Tiziana Cilia Schiavoni, Davide Castelli
La lista civica ha voluto così rimarcare un legame di vecchia data con il quartiere, un legame fatto di impegno in diverse realtà delle Bustecche da parte di alcuni suoi attivisti, di un'attenzione particolare data al quartiere come ad esempio in occasione del partecipato web-binar su Facebook organizzato lo scorso mese di marzo e dedicato proprio a questo lembo di Bizzozero, o come in occasione di un incontro in loco del tavolo di lavoro convocato per la stesura del programma; un legame fatto di persone, come Teresa Miccoli, qui residente e consigliera al Consiglio di Quartiere, ma anche di Tiziana Cilia Schiavoni, pure qui residente ed ora con la Miccoli in corsa per Palazzo Estense.
"A questo giro elettorale vanno di moda gli autoproclamatisi “civici” - ricorda Castelli le parole di La Forgia, figura di spicco del movimento varesino - Anche il movimento politico, che ho rappresentato in Consiglio comunale negli ultimi cinque anni, Progetto Concittadino, è certamente “civico”, nel senso che è nato in città e non è legato a nessuna realtà politica nazionale. Tuttavia, in questi cinque anni, abbiamo sempre ribadito di non voler essere neutralmente, vagamente e genericamente “civici”, ma, al contrario, siamo chiaramente orientati verso una visione politica laica e progressista. Certamente anche noi ci riconosciamo nel civismo, cioè in quell’insieme di sentimenti civili, che sollecitano il cittadino ad anteporre, al proprio, l’interesse collettivo, l’interesse della comunità nella quale si riconosce e di cui rispetta regole, leggi e convenzioni".
"Noi siamo attivisti - aggiunge Maria Grazia D'Amico, capolista femminile - non abbiamo nomi tirati fuori dal cilindro all'ultimo momento per attirare voti", "i nostri candidati fanno parte del nostro progetto da anni - continua Dario Dallanoce -", "e soprattutto - rimarca Tiziana Cilia Schiavoni - sono tutte persone già impegnate nel sociale con diverse realtà culturali, di volontariato, di attivismo civico", "proprio per questo - puntualizza Luigi Viavattene - conoscono le tematiche ed i problemi di cui parliamo, e che abbiamo indicato nel nostro programma", "proprio per questo - conclude Maria Teresa Antonietta Miccoli - crediamo in quello che facciamo e proponiamo, senza arrenderci".
Una squadra coesa, che domenica 19 mattina dà appuntamento ai bizzozeresi nel centro storico di Bizzozero, in piazza S. Evasio.
Per approfondire: Speciale elezioni 2021
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