Noto che da qualche tempo i rintocchi delle ns. Campane non seguono più i ritmi consueti e tradizionali come da decenni ne siamo abituati, ad esempio i rintocchi del mattino, ora spostati a mezzogiorno ecc.ecc., inoltre sembrano molto più silenziose come se fossero agli arresti domiciliari, timorose di farsi sentire.

Motivi tecnici, discrezione religiosa, controversie multietniche o disturbo della quiete pubblica ? Stà di fatto che ne stiamo perdendo il fascino e la bellezza poetica, forse in nome di una rinnovata revisione utilitaristica e materiale. Però a tal riguardo tempo fà, quando ancora le campane potevano suonare a distesa, ho voluto salvare i sentimenti che mi suscitavano, scrivendo alcuni brevi pensieri o meglio "HAIKU" come si dice secondo la cultura giapponese oggi molto di moda, versi brevi, semplici, ovvi, alle volte in apparenza banali, ma senz'altro significativi e mossi dal cuore.

 HAIKU, BREVI PENSIERI SULLE  CAMPANE
                            
-Le campane diffondono bonta’e umiltà.

-Le campane diffondono gioia.

-Le campane sono la festa.

-Le campane scandiscono gli attimi della vita.

-Le campane, dopo le nostre  ambizioni, distrazioni, frenesie, esaltazioni, successi, fallimenti, lavoro, fatica, gioie e dolori, nella giovinezza e nella vecchiaia, ci riportano alla base, alla semplicita’ e  quotidianita’della vita, che scorre comunque, e ci indicano una meta.

-Le campane richiamano all’umiltà coloro che non si sono mai umiliati.

-Le campane sono la voce di Dio.

-Le campane confortano chi soffre.

-Le campane sono come il vento, il loro suono viene dall’infinito.

-Le campane di mezzanotte sono mosse dalle stelle.

-Le campane piangono con chi soffre e gioiscono con chi sorride.

-Le campane ti chiamano, non puoi fare a meno di voltarti.

-Il suono delle campane è lo stesso in tutto il mondo, ed è lo Stesso Colui che le muove.

-Le campane cicaleggiano improvvise e gioiose, poi si riaddormentano, silenziose, coperte dal loro campanile.

-Le campane ti invitano alla preghiera.

-Le campane a volte sembrano svogliate, alcune non si muovono neppure, infreddolite nella grande nebbia.

-Le campane ti costringono a guardare in alto.

-Le campane coprono il frastuono della vita.

-Le campane arrivano ovunque, al povero, al ricco, al sano, all’ammalato,al triste, al contento, al giovane, al vecchio,  ma si soffermano un po’di più da chi è solo.

-Le campane ti ammoniscono e penetrano nella tua coscienza.

-Le campane sono il riassunto di ogni Bene.

-Le campane ti ricordano a quale Comunita’ appartieni.

-Le campane ti confortano e con loro non ti senti mai un esule o un’escluso.

-Le campane, un suono che il più delle volte diamo per scontato.

-Le campane sono il tempo che tutti accomuna.

-Le campane ci riportano alle realta’ semplici della vita.

-Le campane sono protezione contro tempeste, temporali, arsura, siccità.

-Le campane ti richiamano dalla campagna e ti sollecitano al ritorno.

-Le campane danno l’allarme.

-Le campane si contendono il territorio tra loro.

-Le campane chiaccherano, da un paese all’altro.

-Le campane ti riportano alla base,la profondita’ delle loro note ti penetra nella coscienza.

-Le campane ti danno l’ultimo saluto.

A.G.