Foto Raffaele Coppola: Scorcio di via Selene

Il comitato "Varese ama Via Selene" denuncia le irregolarità del cantiere di via Selene.

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Da mesi i volontari del comitato "Varese ama Via Selene" si battono per arrestare il cantiere di via Selene al fine di salvaguardare l'area verde e la zona umida della Stoppada. Sono numerose e varie le iniziative messe in campo, dal flash mob alle petizioni, dagli incontri con le istituzioni agli studi scientifici, dagli incontri pubblici ai video, ma vi è anche la costante denuncia di quelle che vengono indicate come "gravi irregolarità" che sarebbero messe in opera dal cantiere, in violazione dei confini di competenza e delle norme: abbattimento di piante senza permessi,  dispersione di rifiuti nel bosco limitrofo all’area di cantiere e, ancor più grave, nelle sorgenti della palude Stoppada, apertura di una rete per creare un passaggio diretto degli operai alla bretella autostradale ( con estrema pericolosità per residenti, bambini e animali).

L'ultima denuncia è di mercoledì 9 giugno, quando con un video il comitato ha documentato un fossato realizzato all'esterno dell'area recintata del cantiere, che sembra destinato ad accogliere l'acqua di risulta dalla lavorazione del cemento, acqua che così sarebbe destinata ad entrare in contatto, contaminandola, con l'area umida e le sue sorgenti.

Video "Varese ama Via Selene" lo scavo di via Selene

Ne ha parlato anche: VareseNoi

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