Guido Bonoldi, Presidente di Fondazione Molina

“Al Molina abbiamo cento persone da vaccinare, ma non arrivano le dosi” la denuncia del Presidente del Molina.

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VareseNews ha raccolto l'appello-denuncia di Guido Bonoldi, Presidente di Fondazione Molina: “Al Molina abbiamo cento persone da vaccinare, ma non arrivano le dosi”.

In un'intervista rilasciata al quotidiano digitale cittadino, Bonoldi lamenta l'interruzione della fornitura dei vaccini anticovid da parte di ASST Settelaghi, ovvero dell'Ospedale di Circolo, punto di smistamento, oltre che di somministrazione dei sieri anticovid.

"Al Molina abbiamo ancora 58 ospiti e 48 operatori da vaccinare, non sono molti; dei 58 ospiti 8 sono nuovi ingressi e gli altri sono quelli che hanno avuto il covid e che si sono negativizzati da più di 3 mesi e per i quali è prevista la somministrazione di una sola dose; tra i 48 operatori ancora da vaccinare ci sono 12 tirocinanti ed anche coloro che in un primo tempo avevano negato il consenso, ma che nel frattempo si sono persuasi che è necessario sottoporsi alla vaccinazione anti-covid".

Eppure - a detta di Bonoldi - sembra che a Varese, a differenza che altrove, come a Busto Arsizio, le RSA restino escluse dalla distribuzione dei vaccini, con il rischio di compromettere il lavoro già fatto, e di far ripiombare nel clima vissuto a marzo-aprile dell'anno scorso, quando molte case di cura divennero epicentro del contagio.

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