Foto Raffaele Coppola: Gli chef della Locanda delle Stagioni dietro il loro bancone

Una nuova attività di ristorazione adesso ? Sì; la scommessa della "Locanda delle Stagioni" a Bizzozero.

Ci vuole coraggio per lanciare una nuova attività di ristorazione in questo momento storico in cui proprio questo settore merceologico è fra i più colpiti dalla pandemia e dalle conseguenti restrizioni delle autorità; se poi si punta su una formula innovativa, o almeno insolita, che esce dai binari delle proposte già note e rassicuranti, si rasenta la follia, e si sa, se si parla di follia, si parla di Bizzozero.

Cecilia, Matteo, Paolo e Stefano, sono i quattro protagonisti di questa impresa, che hanno scelto Bizzozero ed i locali del Circolo di via Monte Generoso, per dar vita alla loro "follia", un intreccio di sogno, esperienze diverse, coraggio, fantasia che hanno chiamato "Locanda delle Stagioni".

Foto Raffaele Coppola: Gli chef della Locanda delle Stagioni dietro il loro bancone

L'idea è quella di un locale che vorrebbe diventare anche punto di ritrovo con tante idee su possibili iniziative da proporre e realizzare, per bambini, adulti ed anziani, con una cucina molto varia, che vada dal panino, al piatto raffinato, ma cercando sempre di puntare sulla qualità per non entrare in competizione con i fast food o le grandi catene che puntano sui numeri e sul prezzo, accantonando la qualità, l'innovazione, la ricerca dei sapori e degli abbinamenti, del gusto di mangiare che non sia solo quello di alimentarsi. "Questo non vuol dire che saremo cari - precisa Cecilia, la responsabile dell'amministrazione e della parte documentale dell'attività - cercheremo anzi di avere prezzi contenuti, per il miglior rapporto qualità-prezzo possibile, ma certo non potremo e non vogliamo competere con i prezzi dei più popolari fast-food".

Foto Raffaele Coppola: Matteo e Stefano, gli chef della Locanda delle Stagioni

A garanzia della qualità culinaria loro, Matteo e Stefano, due chef usciti da quella che spesso viene indicata come la scuola più qualificante della cucina italiana, il Maggia di Stresa, con esperienze importanti alle spalle in Italia ed all'estero, che quando parlano dei loro piatti sembrano descrivere un'opera di Caravaggio, mentre i loro occhi si illuminano.

Foto Raffaele Coppola: Alcuni piatti della Locanda

Ma si sa, di "buone intenzioni è piastrellata la strada che conduce all'inferno", ed allora provare per credere, e sebbene in questi giorni i ristoranti debbano restare chiusi alla consumazione sul posto, ecco la possibilità dell'asporto, diretto o tramite Just Eat, un asporto di panini, ma anche di pietanze più elaborate, per iniziare a provare "di che pasta sono fatti" (è proprio il caso di dirlo) i nostri nuovi bizzozeresi, nella speranza che la loro "folle avventura" possa contribuire a rivitalizzare Bizzozero e gli spazi del Circolobizzozero.

Foto Raffaele Coppola: Lo stabile del Circolobizzozero che ospita la Locanda delle Stagioni

Per approfondire: Leggimenu

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