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Foto Raffaele Coppola: Scorcio di via Piana di Luco
Lettera di un lettore che condivide le perplessità degli Amici di Bizzozero rispetto il paventato ampliamento di via Piana di Luco.
Mi complimento con gli AMICI DI BIZZOZERO per il loro articolo di posizione, determinato e intelligente, che conferisce una nuova immagine a questa Associazione. Concordo pienamente con quanto sostenuto dagli AMICI, ovvero che, senza alcuna attenzione di quanto già a suo tempo approvato dalle Istituzioni stesse, sia in relazione alla importante e vitale costituzione del PLIS, sia del rispetto della Zona verde Sud Varese , sia della prospettiva di alleggerire il già pesante traffico di V.le Borri, sia dell’impegno del Comune di Gazzada-Schianno di non incrementare ulteriormente la Zona industriale, si voglia comunque procedere indifferentemente e subdolamente alla costruzione della grande rotatoria all’incrocio Piana di Luco/Borri senza prendere in considerazione più modeste alternative, in un punto già di per sé nevralgico, con relativa superstrada devastante, al servizio della zona industriale, incuranti delle importanti opere da tempo avviate in via Selene e già di per sé molto onerose. Dobbiamo pure considerare che il traffico così agevolato, si riverserà inesorabilmente in modo massiccio non solo in Bizzozero ma anche nel Borgo Medievale di Schianno, già sin d’ora al collasso. In parole povere la devastazione sembra continuare inesorabilmente, e la qualità della vita decadere senza soluzione. Boschi, prati,animali,uomini non avranno più diritto ad esistere. Altre opere invece, ora purtroppo tralasciate, sarebbero state di impatto molto inferiore ma di maggiore utilità. La nostra Giunta comunale, peraltro uscente, ha recentemente abolito la costruzione della Bretellina Gasparotto-Borri, un’opera che sarebbe stata di grande utilita’ per la viabilità cittadina, molto di più di Via Piana di Luco e che avrebbe potuto decongestionare il grande traffico di V.le Borri, alleviando le lunghe code che gli abitanti di Bizzozero e tutti coloro che provengono dalla direzione Milano-Varese devono sopportare da anni ogni giorno. Un’opera utilissima, per la quale alcuni anni fa’ si erano battuti con grande impegno e lungimiranza l’ex Sindaco Fumagalli e l’assessore Taddei, ma ora purtroppo CANCELLATA. I vantaggi sarebbero stati enormi e i danni ambientali minimi, dando così la possibilità di arrivare in pochi minuti da V.le Borri sino alla nuova Esselunga, all’ Autostrada, a V.le Europa, a Casbeno e lago di Varese, ovvero dalla collina alla riviera, in un batter d’occhio, bypassando le lunghe code che si formano ogni giorno alle cosidette “due strade”. Quanto traffico e quanto inquinamento in meno ! Invece, come spesso accade, è prevalsa la volontà di pochi, a sfavore del benessere di molti. Farsi tirare la giacchetta non è segno di buon governo, la democrazia deve nutrirsi del buon senso e del più vasto consenso. A.G. |
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