Riceviamo, pubblichiamo e rispondiamo alla lettera di un lettore sulle scelte politiche del nostro giornale.

Riceviamo (in data 17 febbraio) e pubblichiamo la lettera di un lettore, e di seguito rispondiamo alla sua domanda: 

Gent.le Sig. Pini,
mi permetta innanzitutto di ringraziarla per l'attenzione che dedica al lavoro che quotidianamente cerchiamo di offrire ai bizzozeresi, e per la considerazione che dimostra di avere per il nostro giornale, nonostante tutti i suoi limiti.

Prima di entrare nel merito del quesito a cui volentieri rispondo, è però necessaria una premessa: Bizzozero.net non pretende, nè ambisce, ne ha titolo per "rappresentare" nessuno, tanto meno i bizzozeresi. Bizzozero.net è nato e cerca di essere un semplice strumento di incontro e di informazione, una bacheca, al massimo un punto di riferimento per chi, a vario titolo è interessato a questo territorio, come scritto nella nostra presentazione.

Dunque chi utilizza questo strumento è opportuno che ricordi che Bizzozero.net è un giornale fatto esclusivamente da volontari, che dedicano a tale attività il tempo che possono, cercando di coniugarla con la propria attività professionale ed i propri impegni familiari, sacrificandovi molto anche della propria vita sociale e dei propri interessi personali; non vi sono persone stipendiate che restano connesse costantemente per aggiornare le pagine del giornale.

Un limite importante, accentuato dal ristretto numero di persone che hanno dato la loro disponibilità a collaborare a questo progetto, e che ultimamente risente di problemi familiari e scelte personali che si intrecciano con tale attività.

Questo fa sì che la notizia da lei segnalata sia stata sì ripresa, ma solo in serata, poco dopo l'invio della sua mail, a distanza di alcune ore da quando è stata rilanciata dai giornali da lei citati, quando l'attività lavorativa di chi le scrive, gli ha consentito di informarsi e scrivere il relativo articolo. Bastava avere un po' di pazienza.

Non so da quanto tempo lei conosca e segua questa pur modesta iniziativa editoriale, ma in linea con quanto scritto in premessa e come testimoniano i circa dieci anni di attività di Bizzozero.net, il nostro giornale in questi anni ha dato spazio e voce a tutti, anche quando portatori di idee diverse o contrapposte a quelle di chi questo giornale lo fa, senza censurare mai nessuno; e questo è un fatto documentato e verificabile, non sono solo parole.

Anzi proprio l'evento da lei segnalato va a confermare quanto scritto, giacchè i promotori dell'iniziativa, pare abbiano redatto un apposito comunicato che hanno inoltrato ad alcuni organi di informazione, ma non a tutti, certamente non a noi. Può apparire strano che un'iniziativa che viene presentata come in favore di Bizzozero non venga segnalata anche al nostro giornale, ma si tratta di una scelta ovviamente del tutto lecita e legittima, che però ci ha fatto venire a conoscenza della cosa con ulteriore ritardo (non a caso poc'anzi ho scritto che ho dovuto prima informarmi), ma che non ci ha indotti a censurare o boicottare nulla e nessuno. Del resto similmente l'iniziativa promossa dall'altro schieramento politico pure non è stata formalmente segnalata al nostro giornale, sebbene sia stata aperta al pubblico.

Bizzozero.net del resto non è al centro del mondo, e neppure al centro della vita dei bizzozeresi, nè pretende di esserlo; come detto, è solo uno strumento pensato per agevolare l'informazione e la comunicazione tra e verso i bizzozeresi, a disposizione di chi vuole comunicare ed informare i bizzozeresi.

Semmai la sua lettera mi offre l'occasione per porle a mia volta un quesito: visto che i problemi relativi alla viabilità di via dei Cavalli sono vecchi di decenni, secondo lei come mai solo ora finiscono al centro dell'attenzione di un politico di maggioranza che siede in consiglio comunale da 5 anni (anche se il suo attuale partito è nato successivamente), e di tre esponenti politici di un partito che ha amministrato la città per 14 anni dal 2002 al 2016, e che per alcuni di questi anni ha visto proprio due di questi tre esponenti politici ricoprire alcune delle massime cariche cittadine ?

Non è che tali motivazioni possono sovrapporsi con quelle che hanno portato a scegliere a quali giornali indirizzare le loro comunicazini ? Non è che tali motivazini possono aver sollecitato la sua attenzione verso il nostro ritardo di alcune ore nel dare notizia dell'iniziativa di una delle due parti (e non dell'altra), sebbene tale nostro ritardo sia purtroppo strutturale e dunque abituale per la nostra redazione ?

Se vorrà rispondere, le assicuro sin da ora la disponibilità del nostro giornale a pubblicare il suo scritto senza alterazioni o censure.

Con i più cordiali saluti

Direttore responsabile e fondatore di Bizzozero.net
Raffaele Coppola

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