Foto Fondazione Molina: Le tre suore giunte al Molina, in preghiera nella cappella della casa di cura

Al Molina arrivano tre suore per stare vicino agli ospiti della casa di cura.

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Non si tratta di una novità assoluta, ma di un ritorno, quello delle suore alla Fondazione Molina.

Sabato 16 gennaio 2021 infatti tre religiose della congregazione Serve di Maria Addolorata, sono arrivate alla Fondazione Molina, accompagnate dal Vicario Episcopale monsignor Giuseppe Vegezzi. La loro missione sarà quella di dedicarsi all'attività pastorale in collaborazione con il Cappellano Don Ernesto.

Come accennato le religiose fanno parte della Congregazione “Serve di Maria Addolorata”, un istituto religioso femminile di diritto pontificio le cui radici vanno ricercate in India a partire dal 1854, a quel tempo il gesuita Alexis Canoz, vescovo missionario del Maduré, con l'aiuto del confratello Pietro Mecatti, riunì una piccola comunità di giovani indiane con l'obiettivo di prendersi cura delle fanciulle della missione. L'istituto, successivamente aggregato all'ordine dei Servi di Maria nel 1927, ha poi ricevuto il pontificio decreto di lode il 5 marzo 1957.

Suor Stella, suor Maria e suor Rosy, questi i nomi delle religiose, da sabato alloggiano nell'appartamento ubicato nella Casa Caravatti che aveva già ospitato anni addietro alcune suore dell'ordine Santa Croce.

Suor Stella

Suor Stella, nata nello Stato di Orissa, vicino a Calcutta, è in Italia da quasi 11 anni dove ha prestato servizio presso una struttura residenziale socio assistenziale della provincia di Varese. Precedentemente ha insegnato in India presso le scuole della Congregazione.

Suor Maria

Suor Maria Premca, la più giovane, è nata a Tamil Nadu, a sud dell’India ed è in Italia dal 2019. Ha una formazione in ambito economico e in India ha prestato il servizio di assistenza presso una struttura per anziani a Dalmine.

Suor Rosy

Suor Rosy è nata a Tamil Nadu, a sud dell’India, ed è in Italia da 4 anni; ha prestato servizio presso una RSA della provincia di Varese. In India ha lavorato come infermiera presso un ospedale della Congregazione.

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