Vaccinazione anticovid al Molina

Iniziata la vaccinazione anticovid al Molina, 36 le persone già raggiunte.

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Oggi, giovedì 7 gennaio, ha preso avvio l’attività del Punto Vaccinale Residenziale della Fondazione Molina, in collaborazione con la ASST Sette Laghi di Varese (l'azienda ospedaliera), un avvio che ha interessato 21 operatori appartenenti a diverse professioni e 15 Ospiti del secondo piano della Casa Buzio.

Il "Vax Team" del Molina

Per consentire l'avvio di questo importante servizio, all'interno del Molina è stato costituito un Vax Team composto da un medico e tre infermieri che hanno sostenuto un training presso il Centro Vaccinale di ASST Sette Laghi all’Ospedale di Circolo diretto dalla dottoressa Augusta Diani, ASST che metterà a disposizione le dosi del vaccino conservate a – 80 gradi nel numero concordato di volta in volta.

Ad introdurre questa giornata speciale nella lotta alla pandemia sul nostro territorio ed all'interno del Molina in particolare è stato il Presidente della Fondazione dott. Guido Bonoldi, che si è rivolto agli operatori in attesa della vaccinazione sottolineando l’importanza per la Fondazione di questa giornata, spiegando il funzionamento del vaccino e rispondendo alle domande degli operatori stessi. 

Il Presidente Guido Bonoldi parla ai primi operatori vaccinati

"La campagna vaccinale anti Covid - ha dichiarato Ivan Mazzoleni, Direttore Socio Sanitario di ASST Sette Laghi - riveste un evidente carattere strategico. Più vaccinati, meno contagiati e quindi meno potenziali ricoverati a intasare gli ospedali rendendo difficoltoso garantire le cure per tutte le altre patologie. Come nel caso odierno con la Fondazione Molina - conclude Mazzoleni - la sinergia tra strutture ospedaliere e territorio è la migliore garanzia di raggiungere al più presto una copertura vaccinale ampia e con essa la tanto attesa immunità di gregge".

Loredana Adamo, la prima dipendente vaccinata della Fondazione Molina

La prima operatrice ad essere vaccinata è stata Loredana Adamo, capo nucleo infermiera, che lavora al Molina da oltre 20 anni che ha dichiarato: “si è trattato di un atto dovuto e di responsabilità nei confronti degli Ospiti di cui mi prendo cura, dei miei colleghi e anche della mia famiglia. Spero sia l’inizio della fine di questo incubo rappresentato dalla pandemia. Raccomando a tutti gli operatori sanitari di vaccinarsi”.

Roberto Martinoli, il primo Ospite vaccinato della Fondazione Molina

Il primo Ospite ad essere vaccinato invece è stato Roberto Martinoli: “sono onorato di essere stato il primo Ospite ad essere vaccinato, qui al Molina mi trovo molto bene, sia con gli Ospiti sia con tutto il personale. Speriamo che con questo vaccino si possa riprendere una vita normale”.

Da settimana prossima la campagna di vaccinazioni proseguirà in modo regolare, con l’obiettivo di vaccinare con prima e seconda dose tutti gli operatori e gli Ospiti nei tempi previsti.

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