Un momento delle trasmissioni di "Radio Molina con noi"

Nasce un palinsesto radiofonico dedicato a tutti gli Ospiti residenti della Fondazione Molina di Varese e agli operatori in servizio.

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In questo anno caratterizzato dalla pandemia, la necessità di tutti è sempre la stessa: trovare una modalità alternativa per unire le persone e compensare quella distanza sociale e l’isolamento fisico che il Coronavirus ci impone.

Un mixer, un microfono e un computer sono stati gli strumenti ideali per dar vita ad una semplice ma strabiliante attività proposta dal servizio animazione della Fondazione Molina di Varese: una radio trasmessa in filodiffusione in tutti i reparti della struttura per Ospiti e operatori.

“Durante la prima ondata del Covid-19 ci siamo trovati improvvisamente con l’impossibilità di proseguire in presenza le nostre attività animative” - spiega il responsabile - “abbiamo quindi cercato una nuova possibilità con i nostri colleghi per collaborare, seppur a distanza, al benessere e all’assistenza dei nostri Ospiti”.

Nasce così, nel mese di marzo, “Radio Molina nel Cuore”, un vero e proprio progetto studiato per supportare, motivare e sostenere gli operatori attraverso la diffusione di musica e dediche e allo stesso tempo veicolare messaggi positivi allietando le giornate dei nostri residenti e consentire di ascoltare attimi di spensieratezza, alternati a tempi di svago con attività di gioco, appuntamenti religiosi e momenti di scambio emotivo.

Un momento delle trasmissioni di "Radio Molina con noi"

Nonostante questo grande momento di fragilità anche i nostri Ospiti hanno avuto la possibilità di scoprire il mondo della radio e di essere loro i protagonisti di rubriche e iniziative: si cita l’appuntamento del “poetando”, un momento giornaliero di letture di poesie a cura di una nostra Ospite che, dalla sua camera del terzo piano della Casa Perelli, raggiunge in filodiffusione tutte le persone con le sue parole e le sue emozioni.

La realizzazione di una radio interna è stata, inoltre, la dimostrazione di come riuscire ad accorciare le distanze affettive tra Ospiti e i propri familiari impossibilitati ad entrare ormai da mesi nei nuclei: sono state tante le telefonate ricevute (addirittura una da Gerusalemme!) per un saluto o un augurio da donare. E tanti i ringraziamenti sono stati raccolti da parte di parenti e volontari incoraggiando anche tutti i dipendenti, in particolare le figure professionali sanitarie, che in prima linea assistono ogni giorno i nostri Ospiti.

Seppur il periodo estivo ha permesso alla RSA una “tregua” con una graduale e attenta riapertura delle attività, oggi il Coronavirus ci porta nuovamente ad una situazione di allontanamenti e chiusure; ecco che abbiamo deciso di riprendere i nostri programmi radiofonici non più con “Radio Molina nel Cuore” ma “Radio Molina con Noi” poiché percepiamo più che mai la presenza e l’esserci della Fondazione nell’affrontare nuovamente un nuovo periodo di emergenza.

In occasione del mese di dicembre, tante saranno le novità: oltre alla location fisica della radio (oggi posizionata nella zona biblioteca della Fondazione con una grande vetrata così da permettere di affacciarsi e rendersi visibili a coloro che passano proprio come una radio on air), il palinsesto sarà arricchito con nuove interviste agli Ospiti che racconteranno i loro vissuti passati delle feste natalizie di un tempo e le interviste ai dipendenti della Fondazione con le loro speranze e i loro desideri per il futuro. Aspetteremo come sempre le chiamate da parte di parenti, amici e volontari per dediche e saluti (per conoscere i dettagli è possibile consultare la pagina Facebook della Fondazione Molina o il sito www.fondazionemolina.it)

Nuove idee, nuove proposte e nuove possibilità per creare un vero e proprio coinvolgimento e, là dove possibile, un sostegno emotivo: la nostra radio è un essere al fianco di ogni Ospite e di ogni dipendente impegnato nel proprio lavoro per sentirci sempre in famiglia e condividere la realtà del Molina anche quando i tempi del virus non lo permettono fisicamente.

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