Lo schema dell'intervento in corso in via Passo Buole

Ingente investimento per mettere in sicurezza via Passo Buole: vi illustriamo in cosa consiste l'intervento appena avviato.

L'attesa perchè si intervenisse su via Passo Buole è stata lunga (più di 5 anni), ma questo almeno in parte è dovuto anche alla complessità dell'intervento necessario a mettere in sicurezza la strada che rischia una progressiva erosione e il suo cedimento verso la valle dell'Olona.

Gli uffici tecnici del Comune di Varese hanno dunque messo a punto un intervento articolato che non prevede il semplice rifacimento del lembo di asfalto di circa 2 metri inghiottito dalla scarpata (nè sarebbe stato possibile fare diversamente), ma una messa in sicurezza dell'intero ciglio della strada per circa 13 metri, con un investimento notevole: 139.938,96 euro (di cui 11.400,00 quali contributo della Regione Lombardia).

Foto Raffaele Coppola: L'area di cantiere

A indicare la soluzione del problema è stata l'analisi della causa del cedimento, che i tecnici comunali hanno individuato in un "dilavamento" (cioè in un'attività erosiva causata dalle piogge su un pendio) che hanno portato allo smottamento della strada verso la sottostante valle.

Affinchè dunque non si ripeta l'inconveniente è stato innanzitutto necessario prevedere un sistema di raccolta dell'acque piovane dell'area, e il loro smaltimento, in modo tale che non portino ad una nuova erosione del sottostante pendio.

Per far ciò si andrà a realizzare una canalina in selciato trasversale alla sede stradale, per raccogliere le acque piovane e scaricarle a valle attraverso un sistema di dissipatori in legno/pietrame, realizzati sul sottostante pendio, in modo da scongiurare l’insorgere di altri episodi di dissesto legati al ruscellamento concentrato delle acque.

Foto Raffaele Coppola: Il punto del cedimento del margine della strada in un momento all'inizio dei lavori

Si è quindi provveduto a studiare un consolidamento del margine stradale, per dargli stabilità e garantirne la sicurezza nel tempo, prima di ripristinare la carreggiata.

In questo caso l'obiettivo sarà raggiunto attraverso la posa di 21 "micropali" posti a scacchiera lungo il margine della strada, per circa 13 metri, e la successiva realizzazione di nuove fondazioni e di un muro di sostegno della carreggiata.

Sezione del progetto d'intervento (cliccare sull'immagine per ingrandirla)

Quindi, una volta messa in sicurezza la scarpata, e dopo aver realizzato un sistema utile ad evitare il ripetersi dell'erosine della scarpata, si potrà procedere con una nuova asfaltatura e con la posa di un inedito guard rail.

Sezione della messa in sicurezza del ciglio della strada

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