Foto Cristina Marchetto: Lo striscione di benvenuto alla Marconi il primo giorno di scuola

Tra apprensioni e paure anche a Bizzozero è ripartita la scuola.

---

Lunedì scorso, come molte altre scuole lombarde e di molte altre regioni italiane, anche a Bizzozero è ricominciata la scuola.

Il logo del Comitato Genitori della Marconi

 

Un anno scolastico particolare, che inizia e presumibilmente si svolgerà, sotto la spada di Damocle del Covid-19, del pericolo di contagio e della paura di una nuova sospensione delle lezioni; paure ed ansie che si aggiungono alle comuni emozioni del primo giorno di scuola che ogni anno, da generazioni, gli italiani ed i bizzozeresi vivono.

Foto Cristina Marchetto: Lo striscione di benvenuto alla Marconi il primo giorno di scuola

Un anno che tra le conferme ha visto l'accoglienza del Comitato Genitori della Marconi offerta a tutti i bambini che frequentano l'istituto di via Adriatico, e che fra le novità ha visto proprio tale accoglienza ridotta nella sua portata ad alcuni striscioni apposti sulla facciata della scuola, vista l'impossibilità - causa le vigenti restrizioni anti pandemia - di poter fisicamente abbracciarsi nel tradizionale momento di festa.

Foto Raffaele Coppola: L'accoglienza per i bambini di prima nel cortile interno della scuola

Anche per attenuare un'impatto insolitamente freddo soprattutto per i più piccini al loro primo anno di Marconi, costretti come sono stati ad essere accompagnati da un solo genitore, a rispettare il "distanziamento sociale", ad indossare le mascherine, a staccarsi dal genitore-accompagnatore sin dal primo gradino della scalinata d'ingresso, per essi un momento fuori dall'ordinario, con la consegna di una "patente" nel cortile interno della scuola, patente indispensabile per mettersi alla guida di una fuoriserie con cui affrontare il nuovo lungo viaggio.

Articoli correlati: Il Comitato Genitori della Marconi già al lavoro