L'assessore Rosella Dimaggio

Un incontro con i genitori per illustrare le misure e le novità adottate dai servizi parascolastici in ottica anti-covid.

In vista del nuovo anno scolastico gli istituti scolastici varesini stanno definendo gli accorgimenti che adotteranno per contrastare la diffusione del Covid19, tenendo conto delle indicazioni fornite dai ministeri competenti; a seguito di ciò anche l'Assessorato ai Servizi Educativi del Comune di Varese, ha potuto definire l'organizzazione dei servizi da fornire alle famiglie (prescuola, mense e doposcuola), e gli accorgimenti anti-covid da adottare; per illustrare tutto ciò l'assessorato ha diramato un invito ai genitori dei bambini e delle bambine iscritti ai servizi parascolastici del Comune a partecipare all'incontro organizzato per la mattinata di sabato 5 settembre presso la tensostruttura dei Giardini Estensi.

L'incontro seguirà sarà ripetuto a diversi orari per distribuire le famiglie delle diverse scuole cittadine, per quanto riguarda le scuole Garibaldi e Marconi (unitamente a Mazzini, Cairoli, IV novembre, Sacco, Medea, Foscolo e Parini), l'appuntamento è alle ore 11:15.

La capienza della tensostruttura è di 200 posti e per tale motivo si è resa necessaria la prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Le famiglie sono dunque invitate a rispettare il turno a loro destinato, per dare modo di garantire la più ampia partecipazione e lo svolgimento ordinato degli incontri. I genitori stanno in queste ore ricevendo il link per registrarsi a uno dei due appuntamenti, cui sarà presente l'assessore Dimaggio.

«Dopo aver ufficializzato la riapertura degli asili nido e delle scuole dell’infanzia – ha affermato l'assessore ai Servizi educativi Rossella Dimaggio – sabato faremo il punto anche sui nostri servizi parascolastici alle primarie. Il nostro impegno, come più volte detto, punta a far tornare gli alunni e le alunne varesini e le loro famiglie a una condizione, per quanto possibile, di normalità.  La riapertura delle scuole e dei servizi è da mesi la nostra priorità e abbiamo lavorato nell'ottica di un patto educativo territoriale:  ripartire in sicurezza è importante, farlo concretamente dalle scuole lo è ancora di più».

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