I rifiuti lanciati all'interno del cimitero

Rifiuri lanciati all'interno del cimitero di Bizzozero.

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Meno di un mese fa avevamo pubblicato l'appello-richiesta di parrocchia ed Amici di Bizzozero affinche si prestasse maggiore attenzione e protezione alla chiesa di S. Stefano (monumento nazionale ed uno dei monumenti più significativi di Varese) e all'area adiacente (che comprende il confinante cimitero rionale), vuoi per il valore storico-artistico del luogo, vuoi per il legame affettivo che verso di esso nutrono molti bizzozeresi, vuoi per scongiurare la formazione di un'isola di sospensione delle normali regole di legalità e civiltà, dove chi vi si reca possa ritenere di potersi comportare impunemente a seconda del capriccio del momento.

Timori giustificati da diversi e ripetuti atti da vandalismo gratuito, con falò appicati sul sacrato delle chiesa, illuminazione danneggiata, scritte sulle storiche mure, rifiuti abbandonati.

A confermare questa situazione, per il momento non drammatica ma certo spiacevole e dalle prospettive preoccupanti, lo scatto inviatoci questa mattina dei rifiuti (lattine, bottiglie, cartacce, ...) gettate all'interno del cimitero dal lato del sacrato della chiesa, che appartato, e coperto da un portico, offre riparo (e di questi tempi anche rinfresco) non solo a chi desideri lì raccogliersi in preghiera o in un momento di ammirazione del monumento o dell'ambiente circostante.

 

Un gesto non grave in termini di danni arrecati ma molto preoccupante in quanto testimonianza della considerazione che gli autori del gesto stesso hanno dei defunti, della religiosità, dell'arte, dell'ambiente e del vivere civile; un gesto che se lasciato correre, difficilmente potrà portare a qualcosa di buono.

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