Conferenza stampa del Presidente del Consiglio, ma il testo del Decreto deve ancora essere perfezionato e Regione Lombardia può emanare disposizioni diverse.

Dopo molte indiscrezioni, e moltissime voci circa la cosidetta "fase-2" che partirà il prossimo 4 maggio, questa sera ha parlato il Presidente del Consiglio dei Ministri, fornendo alcune anticipazioni del nuovo Decreto della Presidenza del Consiglio che conterrà tutte le disposizioni che entreranno in vigore appunto dal 4 maggio, ma è bene precisare che al momento tale Decreto non è ancora stato emanato, quindi è opportuno essere cauti, poichè potrebbero emergere delle sorprese o comunque delle puntualizzazioni importanti.

Oltre a ciò va ricordato che gli enti regionali potranno a loro volta emanare delle disposizioni in grado di incidere significativamente su quanto previsto dal Governo.

Alla luce di tutto ciò consigliamo di prendere con estrema cautela ogni indicazione in attesa dei documenti ufficiali e definitivi, che provvederemo a segnalare anche noi, integrandoli come sempre con le indicazioni relative alla nostra realtà locale.

Nel frattempo di seguito riportiamo il video dell'intervento di Conte, e a seguire l'estrapolazione delle sue anticipazioni, che come detto dovranno essere prese in considerazione con cautela poichè saranno meglio definite solo dal Decreto Legge.

Video Palazzo Chigi: Le anticipazioni di Conte sul nuovo Decreto Legislativo

Schematizzazione delle anticipazioni fornite da Conte:

Dal 27 aprile

Per le attività manifatturiere, di costruzioni, di intermediazione immobiliare e di commercio all’ingrosso sarà possibile procedere con tutte quelle operazioni propedeutiche alla riapertura come la sanificazione degli ambienti e per la sicurezza dei lavoratori.

Dal 4 maggio

Riparte il comparto manifatturiero, l’edilizia, l'intermediazione immobiliare e il commercio all’ingrosso.

Bar e ristoranti solo con asporto, resta il divieto di consumazione nei locali.

Possibilità di celebrare i funerali, ma solo per i parenti di 1° e 2° grado, con un massimo di 15 persone e con mascherina. Non ancora le Messe.

Attività motoria, anche distante da casa, ma solo individuale. Allenamenti dei professionisti solo per le discipline individuali e a porte chiuse. Permesso l’accesso a ville e a parchi pubblici ma nel rispetto delle distanze e delle prescrizioni di sicurezza.

Ammesse le visite a domicilio dei parenti, ma con mascherine ed evitando riunioni di famiglia.

Resta il divieto di spostamento al di fuori della propria Regione, se non per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute. Permesso il rientro al proprio domicilio. Rimarranno in vigore le autocertificazioni.

Previsto infine l'obbligo di uso delle mascherine sui mezzi pubblici, anche di stoffa.

Riapertura dei negozi al dettaglio (diversi da quelli di generi alimentari, igiene della persona, edicole, farmacie e parafarmacie, tabaccai, librerie, negozi di vestiti per bambini e neonati, già aperti).

Riapertura anche per musei, mostre e biblioteche.

Potranno riprendere gli allenamenti delle squadre.

Dal 1 giugno

Riapertura per bar, ristoranti e parrucchieri

Appena possibile

Il Presidente ha annunciato la firma da parte del Commissario Arcuri dell’ordinanza che fissa ad un massimo di 0,50 € il prezzo delle cosiddette mascherine chirurgiche.

ATTENZIONE Regione Lombardia da mercoledì ha previsto la possibilità di riaprire per i mercati alimentari scoperti, per Bizzozero l'indicazione vale in particolare per il camion di frutta e verdura che si posiziona all'inizio di via Monte Generoso.

Per approfondire: Speciale Covid19