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Il luogo del delitto
Un omicidio per l’esperienza di scrittura collettiva promossa dal Circolobizzozero.
Sono stati Mario Bianchi e Stefano Frattini a ritrovare questa mattina il cadavere di Raffaele Coppola riverso dietro il cancelletto dell’ingresso al suo studio in via Carletto Ferrari.Ad attirare l’attenzione dei due – hanno riferito loro stessi più tardi alle forze dell’ordine intervenute sul posto – è stata proprio il vecchio cancelletto verde che immette al piccolo giardino su cui si apre la porta dello studio di Coppola, che appariva stranamente semiaperto. Avvicinatisi hanno scorto la sagoma riversa a terra di una persona, identificata successivamente in Raffaele Coppola, conosciuto in paese quale curatore – proprio insieme a Mario Bianchi - del quotidiano rionale Bizzozero.net e quale presidente del Circolobizzozero. Immediata la chiamata al 112 che ha inviato sul posto una volante della polizia ed un’ambulanza. Caso curioso ha voluto che la prima a giungere sul posto sia stata l’ambulanza da cui inaspettatamente è sceso il dottor Angelo Bianchi, bizzozerese, presidente del comitato cittadino della Croce Rossa, specializzato in medicina forense, ma anche fino a poco tempo fa, medico curante proprio di Coppola; ed è stato sempre il dottor Bianchi a constatare il decesso del malcapitato, rilevando anche una profonda ferita alla nuca dell’uomo. Poco prima che giungesse la polizia, che ha poi chiuso via Carletto Ferrari per poter meglio effettuare i rilievi del caso, sul luogo del delitto sono arrivati anche Cesare Bossi e Gregorio Navarro, che - come hanno poi raccontato -, provenendo da un sopralluogo svolto sul campanile della vicina chiesa parrocchiale, sono stati attirati dall’anomala concentrazione di persone, e qui hanno notato un particolare insolito, poi riferito agli inquirenti, ovvero il taglio dei fiori presenti nel piccolo giardino di Coppola. Sul luogo del delitto è poi giunto don Davide Caccianiga, il giovane viceparroco da poco a Bizzozero, che visibilmente provato dal drammatico spettacolo, ha benedetto la salma prima di allontanarsi; alcuni dei presenti hanno per altro riferito di aver udito don Davide mormorare più volte “Che strano” mentre si allontanava per non intralciare il lavoro delle forze dell’ordine. A quanto dato sapere gli inquirenti hanno voluto sentire anche altre persone che avrebbero potuto notare qualcosa, e fra esse le titolari del negozio Bubusette Tiziana Manzoni e Giulia Mentasti, il titolare del bar-pasticceria Le Delizie Nino Tirendi, la titolare della dirimpettaia “Estetica Buby” Patrizia Bertollo, uno dei titolari della vicina farmacia Baraldi, Tommaso Bianchi ed il geometra Dino Visconti, visto passare per via Carletto Ferrari non molto prima del ritrovamento. A quanto pare uno degli aspetti che ha colpito gli inquirenti è l’insolito intreccio di rapporti intercorrenti fra molte delle persone che si sono trovate sul posto apparentemente in maniera casuale. Già si è detto di come Coppola e Bianchi collaborassero nella gestione del quotidiano locale Bizzozero.net, ma deve essere evidenziato anche come sempre Coppola fosse il presidente del Circolobizzozero, di cui risultano soci Dino Visconti, Gregorio Navarro, Cesare Bossi, Mario Bianchi e Stefano Frattini, mentre quest’ultimo risulti presidente del Club Bizzozero, sodalizio a cui aderiscono come soci anche Mario Bianchi, Dino Visconti, Gregorio Navarro e lo stesso Coppola, ma anche l’inaspettato intervento del dottor Bianchi, già medico di fiducia del defunto.
Che movente e magari anche omicida vadano ricercati in questi legami ? Oppure si tratta di una casualità tipica dei piccoli centri e dunque il colpevole e le motivazioni sono da individuare altrove ? E che rilevanza possono avere i fiori recisi notati da Bossi e Navarro ? Cosa don Davide ha trovato strano ? Dino Visconti, passato poco prima del ritrovamento, ha forse notato qualcosa ? e come mai passava di lì ? I commercianti interpellati possono aver fornito ulteriori dettagli ?
Le risposte a questi e agli altri quesiti le decidi tu, perché sono ancora da scrivere !
Ci sarà qualcuno che vorrà continuare il racconto arricchendolo di nuovi colpi di scena e protagonisti ? Ce lo auguriamo, ed in caso affermativo aspettiamo il suo contributo alla mail
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NON LASCIAMO INSOLUTO L’EFFERATO DELITTO !
Per chi volesse partecipare a questa proposta di scrittura collettiva le "regole" sono semplicissime: leggere quanto pubblicato in precedenza, inventare con assoluta libertà un'ipotesi di prosecuzione del racconto, inviarcela via mail per la pubblicazione. Più semplice di così ... cosa aspetti ? divertiti, divertiamoci, fa divertire i lettori di Bizzozero.
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