Foto Mario Bianchi: Don Nino Origgi

Da ieri don Nino in convalescenza a Castronno dopo un intervento di peacemaker.

E' stato il parroco don Marco Casale ad accompagnare ieri, mercoledì 25 marzo, don Nino Origgi a Castronno, presso la casa di riposo La Magnolia, per un periodo di convalescenza.

Don Nino era stato oggetto di un mancamento lo scorso 27 febbraio, quando non aveva più avuto le forze per rialzarsi da una poltrona. Pronto l'intervento dei soccorsi che l'hanno trasportato in ambulanza al vicino ospedale di Circolo. Qui il quadro clinico dell'ex parroco di Bizzozero è apparso ottimale (compatibilmente con l'età), per cui si era anche ipotizzato di dimetterlo l'indomani stesso. 

Foto Mario Bianchi: Don Nino nel 2015 in occasione della festa per i 50anni di sacerdozio

Poichè però anche gli esami svolti non hanno permesso di definire le cause del malore, i medici hanno preferito trattenerlo per un periodo di osservazione più lungo, anche perchè si era nel frattempo fatta strada l'ipotesi che potesse essersi trattato di un principio d'ischemia. Più approfondite indagini hanno invece permesso di identificare un problema cardiaco, ancora modesto, ma potenzialmente pericoloso; da qui la decisione di un intervento per impiantare un peacemaker cardiaco.

Il delicato intervento è perfettamente riuscito e don Nino si è brillantemente ripreso - ci ha informato don Marco - "ora però ha bisogno di un ulteriore periodo di tranquillità; così dopo aver anche accertato che non sia infetto dal Covid19, è stato trasferito nella casa di cura La Magnolia di Castronno, dove l'ho accompagnato io stesso ieri".

Una parte della casa di cura in questione infatti è destinata all'accoglienza dei sacerdoti anziani, tanto che proprio qui soggiorna anche don Luigi Giudici, storico coadiutore bizzozerese degli anni '60.

La copertina del libro fotografico realizzato per i 30anni di parrocchia a Bizzozero per don Nino

Non è possibile definire oggi quanto potrà durare la convalescenza dell'ex parroco, ma nel frattempo lo stesso don Nino ha voluto mandare i propri saluti a tutti quanti, chiedendo nel contempo di non essere disturbato anche per accellerare i tempi di ripresa. Chi lo volesse contattare lo potrà fare attraverso le care vecchie poste (se ancora si hanno dei francobolli !), oppure mandando una mail a don Marco, che provvederà a fargliela avere; in tal caso l'indirizzo di riferimento è: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

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