Foto Mario Bianchi: una parte dei rifiuti abbandonati in via Piana di Luco

Riprendono gli abbandoni di rifiuti in via Piana di Luco.

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Capita spesso che, in occasione delle vacanze estive o delle festività di fine anno, la gente coglie l’occasione per fare ordine in casa rimettendo in ordine locali e sgabuzzini oppure o rinnovare alcuni componenti dell’arredamento domestico ormai vecchi e logori.

Come fare per liberarsi di tutto ciò di vecchio che è stato sostituito? La maggior parte delle persone si comportano da cittadino diligente, utilizzando il servizio pubblico di igiene urbana o, per le cose ingombranti, qualora non fossero direttamente in grado di conferirle direttamente presso il punto di raccolta di via dell’Ecologia, il servizio di ritiro a domicilio. Altre, fortunatamente una minima parte, animate da chissà quale “spirito furbetto”, senza tanti scrupoli preferiscono abbandonare i rifiuti nell’ambiente, approfittando della discrezione offerta loro da strade o zone poco frequentate, magari boschi o aperte campagne.

Ed è proprio lungo una laterale sterrata di via Piana di Luco - la strada che collega Bizzozero con la vicina Gazzada-Schianno, area più volte in passato teatro di numerosi episodi di questo tipo - che un ignoto furbastro ha abbandonato di recente, magari proprio la notte dell’Epifania, un vistoso materasso matrimoniale, piegato in quattro parti e impacchettato con una fune a mo’ di pacco regalo; materasso che, per essere trasportato in questo modo ed essere scaricato con una certa celerità, è possibile sia stato trasportato con un mezzo particolarmente capiente, se non addirittura un camioncino o un furgone.

Foto Mario Bianchi: il materasso matrimoniale scaricato di recente

Poco più indietro, nelle vicinanze dell’incrocio tra lo sterrato e la via principale asfaltata, altra spazzatura di vario genere apparentemente lì da molto più tempo.

Foto Mario Bianchi: la spazzatuta giacente da tempo il via  in via Piana di Luco

A lato della strada, poco più indietro rispetto al “luogo del delitto” abbiamo notato affisso su un albero un cartello “Area videosorvegliata”; non siamo a conoscenza di chi lo abbia collocato lì e a che titolo, non sappiamo neppure se il sistema esista davvero (se è attivo e che cosa in effetti sorvegli) oppure se si tratta di un semplice “spaventapasseri” e se, nella migliore delle ipotesi, sia di fatto utile alle autorità per identificare il responsabile dell’abbandono del materasso o dell’altra spazzatura presente nella zona.

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