Questo sito utilizza i cookies. I cookie sono file memorizzati nel browser, utilizzati dalla maggior parte dei siti per personalizzare la navigazione. Utilizzando il nostro sito l'utente dichiara di accettare e acconsentire all' utilizzo dei cookies in conformita' con i termini di uso dei cookies.
Il Magnifico Rettore professor Tagliabue (a sinistra) in un momento della cerimonia
L’ateneo ha annunciato investimenti per 32 milioni di euro nel prossimo quinquennio, con un nuovo stabile a Bizzozero.
La mattinata, il cui cerimoniale è stato gestito dall’ematologo e docente Francesco Passamonti, si è aperta con un breve intervento del sindaco di Varese Davide Galimberti, presente poi in sala con le altre istituzioni: il vicepresidente del Consiglio regionale della Lombardia Francesca Brianza e il consigliere Samuele Astuti, l’ex ministro Marco Bussetti, il senatore Alessandro Alfieri, il direttore generale dell’Asst Sette Laghi Gianni Bonelli, il comandante provinciale della Guardia di Finanza Marco Lainati, gli assessori del Comune di Varese Andrea Civati, Daniele Zanzi e Rossella Dimaggio, l’artista Marcello Morandini e i tanti altri ospiti che hanno affollato l’aula.
Da evidenziare come, nel suo saluto iniziale, Galimberti, oltre a riconoscere il ruolo di punto di riferimento strategico e culturale per il territorio, abbia puntato sulle potenzialità di crescita legate proprio all’accoglienza di nuovi e futuri studenti attraverso modalità di sistemazione che si stanno definendo con il coinvolgimento di finanziatori privati. Il progetto è quello di creare una rete di alloggi attraverso la ristrutturazione di parti della città così da ampliare l’attrattività accademica.
La prima e attesa relazione è stata quella del magnifico rettore Angelo Tagliabue, che ha ringraziato i suoi predecessori Renzo Dionigi e Alberto Coen Porisini e poi, prima di elencare i risultati «tangibili e misurabili» già ottenuti in questo anno di governance, ha voluto sottolineare il ruolo importante della formazione: «Il futuro di ogni Paese è legato ai giovani e noi abbiamo la fortuna di fare la professione più bella del mondo: lavorare alla formazione dei giovani. Non possiamo esimerci dall’etica accademica di formatori: docenti e discenti sempre. Mai dimenticare di continuare a imparare».
Ha annunciato investimenti per 32 milioni di euro, per il prossimo quinquennio, il direttore generale dell’ateneo Marco Cavallotti: «Dobbiamo essere coraggiosi avventurieri, sempre spinti verso nuovi orizzonti… Tra i progetti del 2020 a Varese un nuovo edificio dedicato agli studenti al Campus di Bizzozero, che conterrà oltre 1200 posti in aula, oltre 200 posti studio, una biblioteca di 1000 metri quadri ed uno spazio ristoro-mensa di oltre 500 metri quadri. E poi il nuovo University Point di Como, un luogo dedicato ai servizi rivolti agli studenti ma anche agli altri utenti, una sorta di agorà che si integrerà con il Museo della Seta e l’Auditorium».
Un tema importante è stato toccato, nella sua relazione, da Anna Maria Caspani, rappresentante degli 11.440 studenti dell’Insubria: «Noi studenti crediamo che l’Università sia il luogo in cui il concetto di sostenibilità possa davvero acquisire un significato concreto, in cui la ricerca di soluzioni alternative, mediante studi scientifici, sia alla base del necessario cambiamento verso una transizione ecologica».
Il Magnifico Rettore professor Tagliabue (a sinistra) con Gerardo Severino
La tradizionale Rosa Commacina, riservata a personaggi che abbiano svolto attività importanti per il territorio e per l’ateneo, è stata assegnata a Marco Ascoli, noto avvocato varesino che ha portato l’esperienza significativa della Fondazione Giacomo Ascoli, intitolata al figlio, che dal 2006 opera a favore di bambini e adolescenti affetti da malattie oncoematologiche.
La laurea honoris causa in Scienze e tecniche della comunicazione è stata conferita a Gerardo Severino, Maggiore della Guardia di Finanza e commendatore della Repubblica, attualmente direttore del Museo storico della Guardia di Finanza, per aver «documentato la storia di numerosi finanzieri che, all’epoca della Seconda Guerra Mondiale, agirono anche sul territorio insubrico, tra Varese Como, e in alcuni casi si sacrificarono per salvare altre vite in un periodo di guerra civile in Italia», come è scritto nella motivazione letta da Paolo Bernardini, a cui è seguita la laudatio di Andrea Spiriti. Severino ha poi tenuto la lectio magistralis «Il museo storico della Guardia di Finanza nell’ambito delle strategie di comunicazione del corpo».
Il professor Daniele Cassani ha annunciato il nome del primo vincitore del premio internazionale Riemann Prize: è Terence Tao, matematico australiano-statunitense di fama internazionale dell’Università della California, un genio dei numeri che ha già ottenuto la medaglia Fields e nell’autunno 2020 sarà a Varese per ricevere il riconoscimento dell’Insubria, una scultura di Marcello Morandini, al culmine di una settimana di festival.
Un lungo applauso ha accompagnato uno dei momenti più sentiti ed emozionanti della mattinata, in cui sono state ricordate due persone della comunità insubrica che non ci sono più: Alessandro Bianchi, amato dipendente dell’ateneo mancato a luglio, e il professor Aldo Macchi, che si è spento improvvisamente pochi giorni fa. Alla mamma di Alessandro e alla signora Macchi l’abbraccio e i fiori del rettore e del direttore generale.
In chiusura sono state consegnate le medaglie di ateneo ai 18 professori divenuti ordinari nell’ultimo biennio e poi tutti in piedi per il Gaudeaumus igitur cantato con maestria dal Coro dell’Insubria, diretto dal maestro Andrea Gottardello.
Data la sua rilevanza per le vita del nostro rione di seguito riportiamo integralmente l'intervento del direttore generale dell’ateneo Marco Cavallotti, con cui si è annunciata la prossima realizzazione di una nuova palazzina universitaria a Bizzozero:
Porgo il mio saluto a tutti Voi presenti in sala, alle Autorità, al Corpo Docente, alle Ricercatrici ed ai Ricercatori, alle Colleghe ed ai Colleghi del Personale Tecnico Amministrativo. Come la tradizione vuole, questo è un momento in cui si descrive l’Università di oggi e si delinea l’Università di domani. Almalaurea la pone in posizioni ragguardevoli; il 60% dei laureati termina il percorso nei tempi prescritti, il 61% considera il titolo molto efficace, ed il 91% si dichiara soddisfatto dell’esperienza universitaria. In un mondo in cui la comunicazione svolge un ruolo sempre più importante bisogna ora superare i troppi atteggiamenti prudenti nel timore di potenziali rischi. Quest’anno l’Ateneo si è dotato del “Piano Strategico 2019-2024” che, partendo da un’analisi approfondita e partecipata, ha coinvolto con apprezzabile entusiasmo i nostri studenti, i 362 docenti strutturati, i 316 colleghi del Personale Tecnico Amministrativo ed i 4 Dirigenti. Ritornando agli esiti della visita del Comitato di Esperti di Valutazione, non posso non far notare che tra i punti di forza evidenziati c’è: Buon nuovo anno accademico a tutti!
|
Articoli correlati: Marco Cavallotti nuovo direttore generale dell'Università
© 2024 Bizzozero.net
All Rights Reserved.
Free Joomla 1.5 Templates Joomla Web Hosting cushion cut engagement rings Joomla Templates joomla hosting