Questo sito utilizza i cookies. I cookie sono file memorizzati nel browser, utilizzati dalla maggior parte dei siti per personalizzare la navigazione. Utilizzando il nostro sito l'utente dichiara di accettare e acconsentire all' utilizzo dei cookies in conformita' con i termini di uso dei cookies.
Foto Raffaele Coppola: Luca Paris
Luca Paris interviene sulla manifestazione dei giovani di domani.
Il prossimo venerdì 27 settembre, a Varese, ci sarà una delle più grandi mobilitazioni degli ultimi anni nella nostra città e ad organizzarla saranno finalmente i giovani: é la manifestazione per l'emergenza climatica, guidata del movimento Friday for Future.
Il perchè di un successo annunciato é molto semplice: anche qui gli effetti del cambiamento climatico si stanno percependo, con forza, sulla pelle di tutti noi.
I dati del Centro geofisico prealpino ci dicono che le temperature medie, invernali ed estive, non sono mai state così alte, con picchi da zone desertiche. Basti pensare che fino alla fine degli anni settanta la temperatura in città non superava mai i 30 gradi nella bella stagione, ed ora arriva ai 37°.
Gli incendi al Campo dei Fiori e nelle Prealpi lombarde sono diventati frequenti e colpiscono proprio in una stagione, quella autunnale, che era la più ricca di pioggia e che ora é diventata una stagione secca, con danni incalcolabili al patrimonio ambientale.
Per non dire degli episodi temporaleschi, che questo carattere lo hanno perso da tempo e diventano sempre più spesso episodi estremi, simili ad uragani e con grandinate dai chicchi che sembrano noci. Anche per queste ragioni il Consiglio Comunale ha approvato, nel luglio scorso, la mozione per la dichiarazione dello stato di emergenza climatica che avevo presentato qualche settimana prima, sull'onda della richiesta pervenuta proprio dai movimenti per il clima, con la finalità di alimentare la sensibilizzazione sul problema.
Il caso ha voluto che la mobilitazione del prossimo venerdì cada proprio nel mezzo della settimana del Festival di Nature Urbane, che si ispira al paesaggio e all'ambiente e promuove la valorizzazione dei luoghi naturali più belli della nostra città, le sue ville ed i suoi parchi. Credo che scendere in piazza a Varese, insieme ai tanti giovani e giovanissimi che lo faranno, significhi, oltre che pensare al futuro nostro, dei nostri figli e dei nostri nipoti, anche dare un segnale di rispetto e di amore verso queste bellezze che ammiriamo tutti i giorni, magari in maniera distratta, e che ci accompagnano silenziosamente nelle nostre vite, che il contatto con la natura rende più serene.
Luca Paris
Consigliere Comunale
Presidente della Commissione Urbanistica
Articoli correlati: Paris "celebra" il 18 settembre
© 2024 Bizzozero.net
All Rights Reserved.
Free Joomla 1.5 Templates Joomla Web Hosting cushion cut engagement rings Joomla Templates joomla hosting