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Foto Mario Bianchi: Il Padiglione Seppilli dell'Università dell'Insubria
Aumentano del 24% le iscrizioni al test di medicina, in controtendenza rispetto al dato nazionale.
Raggiunto il traguardo della chiusura delle iscrizioni al test di Medicina e chirurgia, l’Insubria registra un deciso incremento degli iscritti: +24% con 656 iscritti rispetto ai 529 del 2017. Dato in controtendenza con il dato nazionale, che vede un aumento del 3% (da 66907 nel 2017 a 68694 nel 2019).
Il risultato è particolarmente significativo, se si pensa che all’ateneo quest’anno sono stati assegnati venti posti in meno per la contrazione temporanea del numero di docenti. Si tratta di una riduzione sensibile, che si spera comunque possa essere compensata, considerato soprattutto l’aumento delle richieste da parte delle aspiranti matricole.
Il Presidente del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, Marco Ferrario, commenta così la crescita in controtendenza: «Negli ultimi anni abbiamo cercato di migliorare l’offerta formativa, di promuovere le skill pratiche come i tirocini e di monitorare i dati della performance della didattica. Questo ha determinato un aumento del numero dei laureati nei tempi previsti e del voto medio di laurea. Quest’anno abbiamo avuto un incremento del 25% delle richieste di Erasmus da parte di studenti di Medicina e chirurgia che hanno deciso di trascorrere un periodo di studio all’estero, in perfetta linea con la vocazione internazionale del nostro Ateneo. C’è ancora parecchio da fare; come docenti e studenti di Medicina ne siamo coscienti. Ma un dato è certo: siamo sulla buona strada».
Giulio Carcano, Presidente della Scuola di Medicina, sottolinea il lavoro fatto per aumentare gli ospedali convenzionati dove gli studenti possono svolgere i tirocini: «In aggiunta alla ASST Sette Laghi Polo Universitario originario, è stato realizzato il secondo Polo Universitario di Uninsubria, alla ASST Lariana. E proprio in questi giorni abbiamo siglato la prima convenzione con ASST Valle Olona per iniziare dal prossimo anno accademico i tirocini del III e IV anno. Incrementi si stanno registrando anche per le iscrizioni ai test di ammissione alle lauree sanitarie triennali.»
Esprime soddisfazione anche il Magnifico Rettore, Angelo Tagliabue: «Ci sono chiare indicazioni che l’attrattività del nostro Ateneo sta progressivamente aumentando. Un buon segnale in previsione della visita degli esperti valutatori del Ministero dopo la pausa estiva.»
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