Foto Raffaele Coppola: da sinistra don Leonardo, don Nino, do Marco Casale, don Marco Usuelli, don Pino Gamaleo

Dal 1° settembre don Leonardo si trasferirà a Porto Ceresio.

La notizia era già circolata, ma questa mattina è stata ufficializzata con la lettura della lettera del vescovo durante le Sante Messe celebrate nella Comunità Gnocchi: don Leonardo Bianchi, dopo 35 anni di impegno presso la parrocchia Santa Teresa del quartiere delle Bustecche, dal 1° settembre viene inviato alla parrocchia di Porto Ceresio.

Foto Raffaele Coppola: da sinistra don Leonardo, don Nino, do Marco Casale, don Marco Usuelli, don Pino Gamaleo

Uno spostamento a sorpresa, poichè don Leonardo tecnicamente è già in pensione e dunque ci si aspettava che sarebbe rimasto alle Bustecche sino a che la salute glielo avesse consentito. Invece la sua disponibilità, la sua energia, le sue capacità e la crescente carenza di sacerdoti, hanno determinato questo nuova inattesa richiesta da parte dell'arcivescovo, richiesta che con spirito d'obbedienza è stata prontamente accolta da parte di don Leonardo.

Sul piano organizzativo lo spostamento di don Leonardo avrà certamente ripercussioni importanti per tutta la Comunità Beato don Carlo Gnocchi, poichè non sarà sostituito da altro sacerdote. L'impatto maggiore ovviamente sarà per la parrocchia Santa Teresa delle Bustecche (che ricordiamo comprende anche una fetta del territorio di Bizzozero), dove don Leonardo risiede e dove - pur non essendo più formalmente il parroco - è rimasto punto di riferimento e motore propulsore della vita di tale comunità parrocchiale, ma avrà ricadute anche su tutte le altre parrocchie della stessa Comunità Pastorale (costituita dalle parrocchie dei SS. MM. Evasio e Stefano di Bizzozero, parrocchia di San Carlo di Bizzozero, parrocchia Madonna della Speranza e della Pace detta del Lazzaretto, parrocchia di Santa Teresa del quartiere delle Bustecche, parrocchia di Sant’Ambrogio di Giubiano) sia perchè don Leonardo non si è mai tirato indietro quando si è reso necessario aiutare le altre parrocchie (come in occasione delle benedizioni alle famiglie a Natale/Pasqua, presso le parrocchie di Bizzozero), sia perchè gli altri sacerdoti dovranno necessariamente distogliere del tempo e delle energie dalle altre parrocchie, per "coprire" il vuoto lasciato alle Bustecche.

Foto Raffaele Coppola: Don Marco Casale

Anche per questo il coordinatore della Comunità Pastorale, don Marco Casale, nel dare l'annuncio ha già garantito sforzi supplementari da parte del clero presente in Comunità, ma ha anche chiesto aiuto ai fedeli della Comunità stessa, per cercare di far fronte alle tante necessità - organizzative/operative e non solo - delle parrocchie che compongono la Comunità Gnocchi.

La chiesa di Santa Teresa delle Bustecche

Di seguito il testo integrale della lettera inviata da monsignor Giuseppe Vegezzi, vicario espiscopale di zona, ai fedeli della Comunità Pastorale:

Carissimi/e,
vi raggiungo con questo scritto per comunicarvi che il nostro Arcivescovo Mario, ha ritenuto opportuno chiedere a don Leonardo Bianchi di svolgere il suo ministero sacerdotale, a partire dal prossimo 1 settembre, presso la parrocchia di Porto Ceresio come residente con incarichi pastorali, poiché con il trasferimento dell’attuale Parroco la comunità resterebbe senza sacerdote  e il parroco sarebbe quello del vicino paese di Bisuschio.
Sono a conoscenza della stima che avete avuto verso don Leonardo in questi 35 anni di presenza in mezzo a voi; sicuramente non sarà facile vivere questo momento di distacco, ma la consapevolezza che tutti vogliamo costruire il Suo Regno ci permetterà di sentirci sempre uniti.
Sono consapevole inoltre che a voi viene chiesto un grosso sacrificio poiché non sarà possibile sostituire don Leonardo con un altro sacerdote.
La scarsità delle vocazioni e l’invecchiamento del presbiterio ci costringe a fare queste scelte che ci fanno intravvedere un nuovo modo di essere “comunità di discepoli del Signore Gesù” in questo vostro territorio. Confido nella vostra comprensione e nel desiderio di essere tutti, giovani, adulti e anziani, testimoni di una chiesa missionaria, cioè capace di annunciare a tutti la gioia del Vangelo.

Ogni passaggio nel ministero ci ricorda la fedeltà del Signore alla sua Chiesa, ma anche la necessità di continuare a pregare per tutte le vocazioni cristiane, e in particolare per le vocazioni sacerdotali al servizio della nostra amata Chiesa Ambrosiana.
Un saluto e una preghiera per tutti voi!

Il Vicario Episcopale
Mons. Giuseppe Vegezzi

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