Foto Raffaele Coppola (archivio): La griglia di via Adriatico con le transenne nella loro normale collocazione

Misteriosamente scomparse le transenne sulla “griglia assassina” davanti alla Marconi.

Un nostro affezionato lettore ci ha segnalato al fatto che, da alcuni giorni, le transenne anti inciampo collocate dal Comune sulla botola di accesso al locale caldaie della Marconi sono misteriosamente scomparse.

L’accesso alle caldaie dell’istituto bizzozerese è stato realizzato a settembre dello scorso anno attraverso una scala di servizio che, dal piano stradale di via Adriatico, consente di raggiungere in autonomia il locale tecnico ipogeo. A protezione di detto accesso è stato posto un grigliato normalmente chiuso la cui cerniera che ne consente l’apertura sporge dal piano stradale quel tanto che basta a costituire un notevole pericolo d’inciampo tanto che, a breve tempo dall’installazione, si è resa necessaria la collocazione a titolo provvisorio una coppia di transenne per evitare il pericolo, azione rivelatasi in un caso inefficace dato che un'anziana, in un periodo dove le transenne sono state temporaneamente spostate, vi è comunque inciampata cadendo e procurandosi alcune ferite non gravi (leggio l’articolo di B.NET). Nel trascorso mese di giugno ci è stata comunicata la prossima istallazione di un dosso di protezione della cerniera, intervento che al momento deve ancora essere realizzato.

Al momento non ci è dato sapere quale sorte sia toccata alle due transenne, è possibile che il forte vento che ha imperversato su Bizzozero e sull’intero Varesotto nella serata di venerdì 18 agosto le abbia spazzate via e che in seguito siano state rimosse ignorandone l’originaria funzione, è anche plausibile (seppur con scarsa attendibilità) l’ipotesi che possano essere state utilizzate, sempre venerdì sera, come barriera di chiusura di viale Borri all’altezza di l.go don Canziani (fatto resosi necessario per permettere la rimozione degli alberi abbattuti dal nubifragio poco oltre l’incrocio con via Portorose) e quindi, alla riapertura della strada, sono state portate via e non ricollocate nella loro originale posizione.

Sta di fatto che la cerniera ora è priva di protezione: raccomandiamo a chiunque si trovi a passare di lì di prestare massima attenzione per non essere la prossima vittima della “griglia assassina”.

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