Foto B.NET: Alessio Malnati al lavoro su un filare

La bizzozerese "Lumache di Varese" lancia una linea di cosmetci a base di bava di lumache.

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Anche se nota ben al di fuori dei confini cittadini e provinciali, molti bizzozeresi ancora non conoscono l'azienda agricola "Lumache di Varese" che pure ha sede nel nostro rione, in una traversa di via per Lozza ed è guidata dalla famiglia Malnati, bizzozerese dalla notte dei tempi. 

Ma anche chi è a conoscenza di questa insolità realtà che alleva lumache a pochi passi dalla nostra porta di casa, probabilmente rimarrà stupito dall'ultima iniziativa lanciata dall'impresa bizzozerese: una linea di cosmetci basata sulla bava di lumache. 

Foto B.NET: Lumache "a tavola" 

Già, dopo le alghe, il siero di vipera, la placenta di pecora, una nuova frontiera della cosmesi sembra aver individuato nella bava delle lumache la terra promessa. L'osservazione negli anni '80 di come la pelle delle mani delle operaie impiegate in un allevamento di lumache in Cile, risultasse particolarmente bella, levigata e morbida, ha dato il via agli studi scientifici, che sembrano confermare l'evidenza di come tale secrezione effettivamente protegga e curi egregiamente l'epidermide delle lumache che pure strisciano sul suolo affrontando ogni genere di asperità. Così ecco che dalla bava di lumaca si sono ricavati sieri e creme utili alla cura della pelle, per combattere arrossamenti, acne, rughe, macchie, smagliature.

La sorpresa è che ora tale promettente ritrovato ha una sua declinazione tutta bizzozerese, da noi infatti la "Lumache di Varese" ha iniziato l'estrazione della bava dalle lumache per poi farla lavorare ad un'industria cosmetica e ricavarne una crema viso, una crema corpo ed un siero per il contorno occhi, tutti rigorosamente griffati "Lumache di Varese".

E gli imprenditori bizzozeresi ci tengono a sottolineare che non si tratta neppure di una produzione come le altre, ma di qualcosa di ricercato e di particolare pregio, infatti la scelta dell'azienda è quella di ricavare la bava in maniera naturale, stimolandone manualmente la secrezione in modo tale da non ferire o "stressare" la bestiola, lavorandola a freddo per meglio conservarne l'efficacia, e realizzare prodotti con la massima concentrazione di materia prima possibile, per avere il miglior prodotto oggi ipotizzabile con questo tipo di elemento naturale.

La nuova linea di cosmetici made in Bizzozero

Una scommessa imprenditoriale per certi versi curiosa, ma anche una nuova promettente realtà economica per il nostro rione, e che conferma la predisposizione di Bizzozero per il mondo dell'estetica e della bellezza, tanto da avere già un'eccezionale concentrazione di apprezzatissime decoratrici d'unghie, che attirano clienti da molti rioni e paesi dei dintorni.

Per approfondire: Azienda Agricola Lumache di Varese

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