Questo sito utilizza i cookies. I cookie sono file memorizzati nel browser, utilizzati dalla maggior parte dei siti per personalizzare la navigazione. Utilizzando il nostro sito l'utente dichiara di accettare e acconsentire all' utilizzo dei cookies in conformita' con i termini di uso dei cookies.
Foto CUS Insubria: un momento della gara di Malnate
Il CUS Insubria non chiude prima la gara e cede al tie break ad uno Yaka Volley che non molla mai.
Primo set molto combattuto, giocato punto a punto fino alle battute finali, ha visto i padroni di casa, privi dell’infortunato Pilotti, vincere sui biancorossi per 27-25. Entrambe le compagini, visibilmente rinvigorite dalla pausa natalizia, si son studiate, osservate e sperimentate vicendevolmente, e vittime di quella tensione che da sempre contraddistingue un derby, han lottato giocando quasi sempre su una situazione di pareggio ove nessuna tra le due è mai riuscita a conservare un vantaggio considerevole. Fatta eccezione per Badalucco in opposto e l’iniziale assenza di Daolio come titolare, non ci sono sorprese nella formazione iniziale schierata dal coach Maranesi: Stella e Reggiori al centro e Quaglio e Lualdi di banda. Dall’altro lato a far maggiormente paura sono Suraci e Gamberini, artefici di molti dei punti fatti dallo Yaka. E’ Daolio, il capitano biancorosso, a regalare il set al Malnate con un attacco finito fuori dalla seconda linea.
Anche il secondo set è stato combattuto fino alla fine. Caratterizzato da situazioni di stallo e vantaggi risicati, questo set ha invece visto il Cus Insubria trionfare e acciuffare l’1 a 1 (23-25). Partenza a bomba per i padroni di casa che si portano subito avanti per 3 a 0 ma i biancorossi recuperano e acchiappano addirittura il vantaggio sul 7 a 8, poi è time out tecnico. Il Cus Insubria sarà di nuovo in vantaggio sul 12-14, poi sul 14-16, infine sul 20-22. Sul 22-22 è Badalucco a sbloccare il set segnando due punti consecutivi ma il Malnate non sembra voler regalare nulla al Cus Insubria e segna prepotentemente il 23-24, poi su invasione, i ragazzi di Maranesi chiudono ed è 1 a 1.
Il terzo set, nonostante la partenza in salita, vede uno scatenato Lualdi prendere in mano le redini della squadra. Conclusosi per 20-25, i biancorossi hanno vinto un set difficile dopo aver rincorso e infine superato un Malnate un po’ troppo rilassato. Diversi gli esiti dei successivi ed ultimi due set. In una situazione di svantaggio, sul 1-2, il Malnate riacquista una certa continuità nel gioco ritrovando anche un ottimo muro a discapito degli ospiti che inceppatisi, sia in fase difensiva che offensiva, non riescono a mantenere il vantaggio conquistato nel secondo set. Si è visto un tie break molto combattuto con un Malnate in crescita e una reazione del Varese stroncata da errore arbitrale su servizio di Lualdi al quale viene fischiato un tocco inesistente della linea di fondo. La gara termina dunque con una vittoria dei padroni di casa per 3 a 2, tra accese proteste dei biancorossi e qualche rammarico.
Al termine della gara, il biancorosso Davide Reggiori non si è sottratto ai microfoni e ha rilasciato una dichiarazione: “3 a 2 come l’anno scorso, da un lato ci può stare ma dall’altro no. Abbiamo avuto delle occasioni, per chiudere prima la gara, che non abbiamo sfruttato ma credo sia più che giusto lodare gli avversari che non hanno mai mollato. Credo ci sia stato qualche errore arbitrale ma non voglio far polemica, ripeto: molto bravi loro, bravi anche noi che non ci siam spenti e abbiamo saputo reagire. Sono sicuro che l’anno nuovo porterà bei risultati.”
Anche l’allenatore del Malnate, Fabio Tagliana si è concesso ai microfoni: “L’assenza iniziale di Daolio e l’infortunio di Pilotti ci han sorpreso un po’. Credo che un plauso vada fatto a Plastina che solitamente non parte titolare e che penso abbia giocato una buona partita sia in difesa che in attacco. Il nostro campionato è iniziato tardi, abbiamo fatto i conti con qualche infortunio ma ci siamo comunque ritrovati, prima di Natale, a + 8 dalla zona retrocessione e ammetto che abbiamo avuto paura dello stop perché stavamo facendo bene e il morale era alto. Sono comunque contento per la vittoria di questo derby, significa che stiamo ripartendo bene. L’obiettivo è la salvezza e attualmente siamo a metà classifica quindi penso proprio che proveremo a fare di più.”
Yaka Volley Malnate VA - CUS Insubria Volley VA: 3-2 (27-25; 23-25; 20-25; 25-17; 15-12).
CUS Insubria Volley: M. Alluvion 1, M. Mantovan 2 (L2), M. Leoni 3, F. Castanò 4, L. Tescaro 6, M. Daolio 7 (C), F. Lualdi 8, M. Badalucco 9, D. Reggiori 10, M. Quaglio 11, M. Stella 12, P. Ravasi 13, F. Di Noia 15, F. Musselli 16 (L1).
Primo allenatore: M. Maranesi.
Secondo allenatore: G. Gallo.
Yaka Volley Malnate VA: ---
Primo allenatore: F. Tagliana
Leggi anche: Yaka Volley - CUS Insubria Volley
© 2024 Bizzozero.net
All Rights Reserved.
Free Joomla 1.5 Templates Joomla Web Hosting cushion cut engagement rings Joomla Templates joomla hosting