Foto Raffaele Coppola: La nuova scritta apparsa al lavatoio di via Santa Maria Maddalena

Dopo S. Stefano i "writers" tornano a colpire anche il lavatoio nei pressi di Santa Maria Maddalena.

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Esattamente un anno fa dei volontari avevano accuratamente ripulito e restituito al rione il lavatoio ubicato in via Santa Maria Maddalena, qualche giorno fa però qualcuno è tornato a imbrattarne i muri.

Così dopo la chiesa di Santo Stefano ora anche un altro edificio-simbolo della nostra storia è "deturpato dall'ignoranza e dall'inciviltà di qualche imbecille" (come efficacemente sintetizzato dalla signora che ci ha segnalato il caso).

Foto Raffaele Coppola: La scritta che imbratta il muro del lavatoio in una foto di settimana scorsa

Il lavatoio in questione è uno dei tre esistenti a Bizzozero, distribuiti nei tre nuclei antichi del rione (centro storico, Bustecche e Santa Maria Maddalena) è però quello meglio conservato, di proprietà del Comune di Varese (e quindi di tutti i varesini), fu ristrutturato e recuperato dal degrado a spese del Comune negli anni '90. Completamente ricoperto di scritte di ogni genere, nel mese di luglio del 2015 fu ripulito da alcuni volontari che gli hanno restituito il suo splendore, ma ora, a distanza di un anno esatto nuovi vandali sono tornati a prenderlo di mira.

Foto Raffaele Coppola: Il lavatoio come appariva nel 2012

L'auspicio è che la cosa non degeneri riportando la struttura al degrado che l'aveva caratterizzata alcuni anni fa, nel frattempo spiace che l'episodio si sia verificato quasi in concomitanza con analoghi vandalismi registrati sull'ancora più prezioso edificio della vicina chiesa di Santo Stefano (cronologicamente però il lavatoio è stato il primo ad essere colpito, come documentato dalla nostra foto scattata il 14 luglio). Naturalmente maggiori controlli potranno essere d'aiuto, ma contro l'ignoranza e l'inciviltà solo l'educazione può risultare determinante.

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