Luisa Alioli

BIZZOZERO.NET intervista il candidato della lista "Progetto ConcittaDino" Luisa Alioli.

In vista delle elezioni comunali BIZZOZERO.NET ha proposto un'intervista scritta a tutti i candidati in Consiglio Comunale di Bizzozero o che per Bizzozero intendono impegnarsi; una alla volta pubblichiamo le singole interviste di colore che hanno risposto alle nostre domande. In questo caso a rispondere è Luisa Alioli, candidata nella lista "Progetto ConcittaDino" a sostegno della candidatura a sindaco di Davide Galimberti.

In che modo è legato a Bizzozero?
Ho scoperto un Rione con valide caratteristiche grazie alle Cooperative Acli Casa che proprio a Bizzozero costruirono il primo complesso immobiliare.

Qual’è l’angolo di Bizzozero che preferisce?
Sono incantata dalla Chiesa S.Stefano ma, se ristrutturato e libero da auto, con gli splendidi alberi che contiene, mi attira molto l'ex O.N.P.P.,  come cittadella in sè ma anche  per le  enormi sofferenze che da lì sono passate.

Quali sono le sue esperienze personali, professionali e/o politiche?
Entrata nel mondo del lavoro, ho dedicato tempo libero alla frequenza di scuole serali tra cui Ragioneria e Insegnanti di Scuola Materna. Come dipendente della Provincia di Varese, in servizio presso Villa Recalcati, ho concluso la carriera di funzionario nelle Scuole Superiori di Varese e Tradate.

L'impegno politico:  come militante delle Acli cittadine e provinciali, poi rappresentante sindacale (Cisl e Cgil). Attualmente sono nel Direttivo di Legambiente e referente del Comitato Varese Sud, partecipe dei movimenti per la costituzione del PLIS CINTURA VERDE e per la Tutela dell'Ambiente e del Paesaggio. Ho ricoperto l'incarico di Consigliera della Circoscrizione no. 6 per una legislatura. Partecipo alla Consulta Comunale sugli impianti di Radiotelefonia.

Quale futuro/ruolo vede per Bizzozero all'interno della città?
Bizzozero sta diventando sempre più CENTRO DI SERVIZI ben al di là anche dei confini provinciali.
L'asse dei trasporti va quindi spostato dal Centro Città verso Bizzozero per es. con la copertura delle Ferrovie almeno sino all'Osp. di Circolo e collegamenti veloci con tutti i Rioni (subito unificando le linee G ed O riorganizzando il percorso). Andranno creati  anche Centri di cultura e tempo libero.

Quali progetti per Bizzozero cercherà di realizzare?
Raggiunto l'obiettivo del riconoscimento del PLIS CINTURA VERDE è da attuare la riqualificazione naturalistica, paesaggistica e ambientale ed arrivare subito ad avere una sede e l'istituzione di una commissione permanente.
Allestire  al meglio lo spazio di Largo Gajard per eventi e sport.
Acquisire una proprietà privata da adibire a giardino pubblico (p.es.La Villa)
E' importante abbassare il tasso di inquinamento acustico ed atmosferico  con interventi sulla mobilità (ritorno al progetto TRAMBUS- navetta circolare da Bizzozero - sensi unici sulle traverse di V.le Borri- corsia preferenziale su v.le Borri per il bus)
Sono necessari marciapiedi su v.le Borri, v. M:Generoso e via Verri.
Serve un po' di bellezza: aiuole fiorite in particolare su v.le Borri e sostituire l'asfalto di Via Ferrari e delle due piazze con materiale idoneo al Centro storico
Creazione presso gli edifici scolastici di spazi per la lettura di giornali e Punti Internet.
Costituzione di Consulte Comunali per le scelte riguardanti le aree dell'Università e degli Ospedali.
Consultorio socio-psicopedagogico
Restituzione al quartiere dell'ex Scuola Pogliaghi-Bustecche (centro socio-educativo)
(oltre l'ordinaria e straordinaria manutenzione)

Ha un sogno, anche se magari impossibile o di difficile realizzazione, per Bizzozero?
Proprio impossibile: un intervento che può favorire i raccordi tra una parte di Bizzozero e il Centro con  la creazione di un: Passaggio pedonale protetto tra: ASL/UNIVERSITA' - MONOBLOCCO OSP. CIRCOLO - OSP. DEL PONTE - STAZIONE FF.SS. (con realizzazione SOVRAPPASSO FERROVIARIO IN ZONA OSP. DEL PONTE).

Un po' più fattibile: vincolo a tutte le aree dismesse (non solo per Bizzozero ma da via S.M. Maddalena al Grand Hotel del Campo dei Fiori) di ristrutturare l'esistente restituendo aree verdi e creare residenze di monolocali per persone sole con servizi centralizzati e collettivi (senza ampliamento degli spazi abbandonati).

Perchè i bizzozeresi dovrebbero votare proprio lei e non un altro candidato magari della sua stessa lista?
Bizzozero,  più di altri Rioni, ha bisogno di difendere  la qualità della vita dei suoi abitanti ed assumere un ruolo meno periferico nella politica cittadina. Chiunque può dare suggerimenti incontrandomi a piedi per Bizzozero, sulle linee E e C e parlare tranquillamente con me il dialetto varesino.

Per Approfondire: Speciale elezioni 2016