Foto B.NET: la sede bizzozerese della BTicino 

Nella sede di Bizzozero un training “tutta azione” per migliorare le prestazioni aziendali.

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Termina oggi, 21 aprile 2016, la tre giorni di training avanzato che ha coinvolto, oltre ai vertici aziendali (direttori generali e di stabilimento), anche capi intermedi (team leader, capi reparto e capi turno) della storica fabbrica bizzozerese con lo scopo di incrementare l’efficienza e ridurre gli sprechi in tutte le fasi del processo lavorativo attraverso un metodo che, sotto alcuni aspetti, può essere ricondotto pensiero confuciano: “Chi ascolta dimentica, chi vede ricorda, chi fa impara”.

Le lezioni formative, affidate a Kaizen Italia (azienda specializzata presente in cinquanta Paesi e che da diverso tempo collabora con BTicino), sono state caratterizzate dalla formula “niente aula, tutta azione” che - come spiegato da Carlo Ratto (cofondatore di Kaizen Institute Italia) - ribaltano il classico concetto di dare precedenza alla teoria rispetto alla pratica privilegiando quindi l’aspetto emotivo (ritenuto più efficace) rispetto a quello cognitivo arrivando, alla fine, ad un miglioramento globale della gestione delle persone e alla conseguente crescita della performance aziendale. Anche presso la sede di Azzano San Paolo (BG), BTicino ha avviato con Kaizen Italia un progetto di riorganizzazione dello stabilimento della durata di un anno.

Ne ha parlato anche “La Provincia di Varese” a pagina 7 (Economia, Matteo Fontana) nel giornale del 20 aprile e il quotidiano digitale VareseNews il 19 aprile (leggi l’articolo).

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Nota: Kaizen è la composizione di due termini giapponesi: KAI (cambiamento, miglioramento) e ZEN (buono, migliore), e significa cambiare in meglio, miglioramento continuo. (Fonte Wikipedia)