Foto Raffaele Coppola: La casa di cura F.lli Molina di Bizzozero

Si riaccende la polemica politca intorno all'isituto ubicato a Bizzozero.

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La casa di cura F.lli Molina di viale Borri torna nell'occhio del ciclone delle polemiche politiche. L'istituto di cura ubicato a Bizzozero in viale Borri, è una delle case di cura più importanti dell'intera Lombardia, e con i suoi circa 500 dipendenti e circa 700 degenti, la realtà più grande della provincia di Varese nel suo genere, oltre che un'significativo polo socio-economico. A gestire l'istituto una fondazione, il cui consiglio d'amministrazione è scelto dall'amministrazione comunale di Varese (per quattro quinti) e dalla chiesa varesina (per il restante quinto). Proprio i tempi lunghi che hanno portato alla nomina del nuovo consiglio nella scorsa primavera, hanno dato luogo a numerose interpellanze e polemiche da parte delle opposizioni politiche, polemiche salite di tono poi all'annuncio dei nomi scelti, per via della loro estrazione politica e per il fatto di non aver previsto la conferma del presidente uscente Ermolli, che negli anni si era guadagnato un condiviso apprezzamento per il proprio operato.

A riaccendere le polemiche in questi giorni la notizia che il nuovo consiglio d'amministrazione - guidato dal bizzozerese Campiotti - ha soppresso la figura del direttore generale dell'ente, licenziando Andrea Segrini, che ormai da tredici anni ricopriva la carica; Segrini non ha gradito, rendendo pubblica la cosa ed annunciando azioni legali.

Immediate le prese di posizione delle opposizioni che temono la classica spartizione di poltrone, incarichi e denari fra i neoconsiglieri ed i loro entuorage, a danno dell'ente, e pronte le repliche delle controparti, che fanno notare come sia naturale che un consiglio d'amministrazione rinnovato introduca idee - e dunque anche modelli organizzativi e persone - nuove.

Saranno dunque le prossime scelte, ed i relativi budget di spesa assegnati, a dimostrare se sono fondati i timori delle opposizioni o sincere le motivazioni di chi è alla guida della Fondazione Molina.

Per approfondire: La Prealpina; Varesenews1; Varesenews2; Varesenews3

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