Foto Mario Bianchi: la zona di via P.so Buole dove sono state gettate le scarpe e i vestiti

Il gesto di “assoluta inciviltà” segnalato su Bizzozero & Bizzozeresi.

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E’ la bizzozerese Elena Bossi a rendere noto attraverso il gruppo facebook “Bizzozero & Bizzozeresi” l’ultimo gesto di maleducazione perpetrato dai “soliti ignoti” a Bizzozero:

Mi spiace dover segnalare l'ennesimo episodio di assoluta inciviltà....qualcuno ha buttato scarpe e vestiti da via passo vuole vs via Cervinia.... Ma è possibile? Bastava attraversare la strada e c'erano i cassonetti per la racconta dei vestiti!

Siamo andati a verificare la segnalazione di Elena che, purtroppo, si è dimostrata veritiera: in via Passo Buole, poco oltre l’inizio via Cervinia (in corrispondenza dell’ultimo tratto di parapetto arancione in metallo sul lato sinistro della carreggiata), ignoti maleducati hanno gettato in valle un grosso quantitativo di scarpe ed alcuni sacchi pare contenenti vestiti.

Foto Mario Bianchi: il primo mucchio di scarpe gettate in valle		Foto Mario Bianchi: il secondo mucchio di scarpe gettate in valle		Foto Mario Bianchi: parte dei vestiti abbandonati

Per quello che ci è stato possibile vedere si tratta di due grossi mucchi di rifiuti piuttosto recenti, composti da numerose decine di scarpe in buono stato, apparentemente spaiate e prive di stringhe, con etichette o bollini colorati sulle suole. Ciò lascerebbe intendere che potrebbe trattarsi di campionari, fondi di magazzino o merce non vendibile di qualche negozio o grande magazzino piuttosto che semplici scarpe vecchie che qualche cittadino maleducato ha deciso di abbandonare nei boschi bizzozeresi. Non possiamo neppure affermare con certezza che scarpe e vestiti siano da attribuire allo stesso “furbetto” oppure siano frutto di due gesti separati.

Come indicato da Elena al termine della sua denuncia, in l.go Gajard (distante un centinaio di metri da via Passo Buole n.d.r.) sono posizionati un gruppo cassonetti per la raccolta scarpe e vestiti usati a favore di un’associazione umanitaria.

Per ora hanno vinto i maleducati. E’ però possibile che, attraverso le etichette presenti sulle suole delle scarpe abbandonate, le Guardie Ecologiche Volontarie (che pattugliano frequentemente la zona) riescano a risalire ai responsabili e a sanzionarli secondo i termini di legge.

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