Foto B.NET: il tiglio pericoloso in via Adriatico

Le radici di un tiglio sollevano la copertura del marciapiede, creando pericolo per i pedoni: una donna si ferisce e chiede i danni al Comune.

Adriana Morlacchi sul quotidiano La Provincia di Venerdì, raccontando dell'incidente occorso ad una nonna che si recava alla scuola Marconi per prendere il nipotino, ha sollevato il problema di un tiglio, le cui radici hanno sollevato il manto d'asfalto del marciapiede, creando una situazione di pericolo per i pedoni che possono facilmente incespicare e ferirsi, tanto più in prossimità della scuola primaria. La giornalista ha interpellato anche l'Ente comunale che per bocca di un suo operatore conferma la pericolosità di questa e di altre situazioni simili, evidenziando nel contempo come non sia semplice trovare una soluzione diversa dall'abbattimento del tiglio o dalla soppressione del marciapiede.

Nella stessa intervista però viene abbozzata un'ipotesi di soluzione che possa cercare un compromesso per conservare l'oggettivamente utile marciapiede e salvare la pianta, modificando la copertura dell'asfalto al fine di dare aria alle radici dell'albero.

Sul gruppo Facebook Bizzozero&Bizzozeresi è stato lanciato anche un sondaggio per valutare le diverse ipotesi: Bizzozero&Bizzozeresi

Mario Bianchi, che cura il gruppo Facebook, ha inoltre pubblicato il ritaglio del quotidiano con l'articolo:

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