Foto Raffaele Coppola: L'erigendo "Campus Bizzozero"

"Il campus sarà aperto alla città": parola del prof. Coen.

---

Il tema dei rapporti dell'università con la città è un tema che interessa molti varesini , ed in particolare interessa i residenti di Bizzozero, rione in cui già oggi sono ubicate la maggior parte delle strutture dell'università, e rione destinato ad ospitarne l'intera sede varesina, con la prospettiva dell'edificazione e dell'utilizzo di nuovi spazi.

Sulla questione sono già intervenuti gli "Amici di Bizzozero" (Spostare la scuola materna a "La Villa"), Legambiente (Legambiente sul rapporto dell'università con Bizzozero) e lo stesso Comune di Varese (Spostare tutta l'università a Bizzozero), senza però che si sia mai ufficializzata nessuna iniziativa affinchè l'ingombrante presenza delle strutture universitarie potessero armonizzarsi con il territorio che le ospita, offrendo qualche servizio anche ai residenti della zona. In particolare l'erigendo campus universitario, con il suo moderno palazzetto dello sport, ha destato l'interesse di molti che sperano di poter disporre parzialmente della struttura anche per le esigenze del rione (si pensi ad esempio alla spasmodica ricerca di una palestra in zona da parte della società di pallavolo di Bizzozero la Rosa Grigia).

A rompere il silenzio sulla questione e ad alimentare queste speranze è stato il magnifico rettore dell'ateneo insubre, il prof. Alberto Coen, che dalle colonne del quotidiano "La Provincia" ha dichiarato l'altroieri: "L'università si sposterà su Bizzozero, lì si completerà il campus che sarà aperto alla città".

Certo l'annuncio è abbastanza vago, ma molti bizzozeresi sperano possa essere il primo concreto segnale di un'inversione di tendenza dei rapporti tra l'ateneo e la comunità circostante.

Leggi anche: Campus Bizzozero