Foto d'archivio Mario Bianchi: il TIR incagliato in via Adriatico lo scorso 5 marzo 

Un autoarticolato ancora incagliato con le piante di via Adriatico.

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Verso le 15:00 di ieri (17 marzo), dopo appena di 12 giorni dall’ultimo episodio del genere, un altro bisonte della strada proveniente da via M.te Generoso è andato ad incagliarsi con le piante di via Adriatico durante la svolta a destra. La cosiddetta “pulce nell’orecchio” sull’accaduto ci è stata messa nella serata di ieri da Camilla Silvestri che, nel gruppo facebook Bizzozero & Bizzozeresi, segnalava il fatto.

Stando alle informazioni raccolte in mattinata pare che l’autista del mezzo pesante (che ci hanno riferito essere lituano), nell’affrontare malamente la curva, ha incastrato l’autoarticolato tra l’albero all’interno e quello all’esterno della curva. E’ iniziato quindi, ad opera del conducente del TIR coadiuvato da diverse persone di buona volontà che hanno cercato di dare una mano a risolvere la situazione, il valzer delle manovre per togliere d’impiccio il mezzo e dare così via libera agli automobilisti nel frattempo bloccati in colonna. Pare inoltre che tra l’uomo a guida del mezzo bloccato e una di queste persone accorse in suo aiuto sia scoppiato un acceso e forte diverbio (durante il quale ci hanno detto sono volate “parole grosse” udibili a diverse decine di metri di distanza) forse causato dal fatto che l’aiutante a terra – anch’egli camionista – abbia messo in forte dubbio capacità e competenze del collega arrivando persino offrirsi di rimpiazzarlo al volante pur di risolvere rapidamente la questione. Fortuna volle che un’autovettura della Polizia passasse proprio in zona: vista la situazione gli agenti, dopo aver regolato il traffico, hanno “sciolto il nodo” accompagnando, contromano ma in totale scurezza, il mezzo lituano verso v.le Borri utilizzando la parte via Adriatico che entra a Bizzozero (quella davanti la farmacia n.d.r).

Dopo due episodi di questo tipo accaduti a pochi giorni l’uno dall’altro, oltre a diversi altri più lontani nel tempo e che riguardano - a diverso titolo - l’incrocio via M.te Generoso, via Adriatico, via C. Ferrari e vicolo Eupili, ci si chiede se esiste una soluzione per rendere più agile il passaggio dei mezzi pesanti in quel punto tanto delicato per il traffico bizzozerse e che, oltre ai camion da e per le ditte ubicate alle Bustecche, è quotidianamente percorso dai mezzi delle Autolinee Varesine diretti a l.go Gajard per iniziare il servizio di trasporto urbano o che, a fine servizio, vanno in rimessa.

Diverse persone ci hanno detto che si potrebbe – per il caso dei mezzi incastrati - ridurre l’area verde all’angolo tra via M.te Generoso e via Adriatico e allargare così la corsia di quel poco che basta per facilitare la svolta a destra dei camion (magari mettendo un cordolo interno che consenta al mezzo di salirci in parte sopra con le ruote e stringere meglio la curva senza danneggiare la spalla dello pneumatico e, in uscita, evitare la pianta). Altri hanno suggerito di tagliare direttamente lo storico albero contro i quali ogni volta si incagliano i TIR e “farla finita una volta per tutte” ma così, in caso di manovra errata da parte di un autista, sarebbe l’integrità della prima auto parcheggiata ad essere messa a rischio. Altri ancora propongono di vietare via Adriatico ai mezzi sopra le 7,5 tonnellate ma anche questa idea potrebbe causare problemi per le varie aziende i cui prodotti finiti o le materie prime passano da Bizzozero. Rimane comunque il fatto che i bizzozeresi auspicano che venga fatto qualcosa per provare ad evitare in futuro il ripetersi di episodi simili.

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