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Foto Marino Sanvito: Veduta di Bizzozero

Vigile attenzione per il nascente parco e maggiore attenzione ai bisogni della popolazione.

Come annunciato lo scorso sabato 8 febbraio si è tenuto il primo appuntamento sul territorio promosso da Legambiente Varese per "verificare sul campo" l'impatto del nuovo PGT sull'ambiente e sui rioni, e Bizzozero è stato il primo "osservato speciale".

La lente d'ingrandimento di Legambiente e del gruppo di cittadini che ha partecipato, si è innanzitutto focalizzata sul nascente "Parco Cintura Verde Sud Varese", per il quale gli intervenuti invocano una maggiore estensione.

Entrando nello specifico del nuovo PGT, sono quattro le aree che a giudizio degli intervenuti meriterebbero un supplemento di riflessione:

  1. A ovest sul "terrazzo sull'Olona", esposto ad un forte rischio idro-geologico, andrebbero ridimensionati i progetti previsti
  2. Area di via O. Rossi e via F.lli Erba: andrebbero salvaguardate le aree verdi esistenti anche con progetti di co-housing
  3. Andrebbero significativamente ridotte le volumetrie previste sull'area v.le Borri, - via S. M. Maddalena, riqualificando la zona e creando nuovi spazi da destinare a verde e servizi compensativi
  4. L'area dell'ex ospedale psichiatrico, per la quale si chiede di evitare una la cementificazione, sviluppando un progetto globale di ricollocazione dei servizi pubblici e ricercando una maggiore interazione con l'universita

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Foto Raffaele Coppola: La nuova palestra del campus in costruzione nell'area dell'ex ospedale psichiatrico

Non solo cose da fare però, i partecipanti infatti si sono mostrati generalmente soddisfatti di quanto sin qui fatto dal Comune per la creazione del nuovo parco, che va a tutelare l'ampia area verde che comptrende la Palude Stoppada, il torrente Selvagna, la Villa e i Duni.

Il ritorno in paese ha però fatto emergere un'ultima osservazione, che partendo da aspetti estetici va ad interessare più in generale la qualità della vita dei residenti e che riportiamo attraverso le parole di una delle partecipanti: "Camminando dal centro storico alle villette, si alternano costruzioni diverse una dall'altra: alte, basse, dritte, storte, di vari tipi e colori che fanno tanto periferia, senza identità; ai cortili di cascine ristrutturate e non, ai quartieri e al verde residuo della campagna, sulle pozzanghere e sull'asfalto così disastrato di un'arteria così importante come v.le Borri e il trascurato marciapiede; un pò più di cura e manutenzione renderebbe un pò più vivibile anche Bizzozero e i suoi dintorni".

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