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Fotocomposizione Mario Bianchi: la buca prima (nel riquadro) e dopo la riparazione
Rapidamente individuata e chiusa una buca pericolosa a Bizzozero.
Nella prima mattinata di oggi siamo andati a verificare e documentare la situazione: in effetti, una parte dello scavo risalente allo scorso agosto (leggi l'articolo) ha ceduto verso il basso generando una grossa buca di forma rettangolare e profonda alcuni centimetri in una posizione tale da non costituire pericolo per chi transita in prossimità del margine destro della carreggiata (solitamente biciclette o motocicli/ciclomotori perché i pedoni, in quel tratto di strada, hanno a disposizione il passaggio adiacente la palestra della Marconi), ma più insidiosa per l’integrità di veicoli normalmente più larghi quali autovetture o furgoni. E’ comunque doveroso precisare che, data la vicinanza della buca con la riga di arresto dell’incrocio, in quel punto la velocità dei mezzi è molto bassa se non addirittura nulla e il rischio di subire danni dall’attraversare la buca si riduce di molto.
Mezz’ora dopo, causa problemi tecnici, siamo tornati in via Adriatico per rifare le foto: la buca era già stata già chiusa con “asfalto a freddo”. Non sappiamo se la riparazione sia da attribuire ad altre segnalazioni o se sia dovuta all’attività manutentiva (ordinaria o straordinaria) messa in atto dal servizio strade del Comune di Varese. Resta il fatto positivo che un problema riguardante il rione è stato prontamente rilevato e rapidamente risolto in modo … più veloce della luce!
Leggi anche: Bizzozero: lavori vecchi, lavori nuovi
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