Foto Comune di Varese: Un tratto dell'Olona a Bizzozero

Questa sera presentazione dello studio di fattibilità per l'istituzione del PLIS Varese Sud.

I Parchi Locali di Interesse Sovracomunale (PLIS) sono parchi che nascono dalla decisione autonoma dei singoli Comuni. Il PLIS non ha la stessa valenza dei parchi regionali, in quanto, oltre alle ridotte dimensioni, la natura dei vincoli urbanistico-territoriali è di valenza strettamente comunale, ovvero connessa al  Piano di Governo del Territorio, e non prevede quindi l’apposizione di vincoli di natura gerarchica superiore, l'aggravio dei procedimenti amministrativi o la creazione di nuovi organi gestionali.

Il PLIS assume parimenti una notevole rilevanza strategica nella politica comunale per la pianificazione urbanistica e la tutela/ riqualificazione del territorio: incide infatti sia sul Piano dei servizi (in termine di dotazione di aree pubbliche o di interesse pubblico a verde per abitante), ma soprattutto sul il  Piano delle Regole, che recepisce i contenuti dei Piani di Indirizzo Forestale, regolamenta la disciplina d’uso, di valorizzazione e di salvaguardia delle aree agricole e delle aree di valore PAESAGGISTICO-AMBIENTALE ed ECOLOGICO.  Le indicazioni contenute nel Piano delle regole assumono carattere vincolante e producono EFFETTI SUL REGIME GIURIDICO DEI SUOLI.

Foto Comune di Varese: Un angolo di Bizzozero da scoprire

Nello specifico, la proposta di istituzione del PLIS “Cintura verde Sud Varese”, nell’ambito di una perimetrazione territoriale occupata per circa il 90% da suolo boschivo e agricolo seminativo, è finalizzata ad assicurare “le dotazioni di verde, i corridoi ecologici e il sistema del verde di connessione tra territorio rurale e quello edificato” (art. 9 coma 1 della l.r. 12/2005) in completamento con gli attigui PLIS Rile Tenore Olona , Valle del Lanza, ed il costituendo Valle della Bevera (tutte e tre inseriti nelle rete ecologica secondaria provinciale), in modo tale da garantire la connessione ecologico-ambientale sino al SIC del lago di Varese, da una parte, ed il Parco Campo dei Fiori, dall’altra e garantire, pertanto, anche a questa ampia fascia di territorio, di poter accedere ai finanziamenti riservati invece alle sole aree protette per gli interventi di riqualificazione, valorizzazione e potenziamento della relativa fruizione.

Nulla di nuovo: già a partire dai primi decenni del '900 nel Regno Unito, nacque il concetto di"cintura verde", ovvero l'idea secondo la quale attorno ai centri abitati debba essere preservata una fascia verde occupata da boschi, terreni coltivati e luoghi di svago all'aria aperta, anche al fine di impedire l'eccessiva conurbazione urbana e difendere l'impianto storico dei nuclei abitati dall'anonima ingerenza delle fabbriche e dei capannoni industriali ma soprattutto per esigenze di salute pubblica.

Foto Comune di Varese: Bizzozero dalla valle dell'Olona

Concetto che rimane dunque di stretta attualità, dal momento che è recentissima la Legge n°10/2013 "Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani" che ribadisce il compito degli Enti locali di promuovere"....l'incremento degli spazi verdi, di«cinture verdi» intorno alle conurbazioni per delimitare gli spazi urbani” e adottare  “misure  volte  a  favorire  il risparmio e l'efficienza  energetica,  l'assorbimento  delle  polveri sottili e a ridurre l'effetto «isola di calore estiva»”.

Con l’incontro pubblico si vuole illustrare i rilevanti aspetti delle peculiarità ambientali della zona posta a levante e a mezzogiorno del territorio varesino e di porzioni dei confinanti comuni di Malnate, Lozza e Gazzada-Schianno in modo tale da coinvolgere attivamente la cittadinanza nel processo per la conclusione dello studio di fattibilità, presentando idee e contributi utili anche, e soprattutto, nella imminente fase progettuale conclusiva.

L'appuntamento è per questa sera (martedì 12 marzo), alle ore 21.00, presso la Sala Montanari (ex cinema Rivoli), di Largo Bersaglieri a Varese.

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