via adriatico 20220923 COP marciapiede

Foto Raffaele Coppola: Scorcio del marciapiede di via Adriatico

Segnalati diversi casi di cadute sul marciapiede di fronte la Marconi.


Marciapiede pericoloso di fronte alla scuola primaria Marconi (marciapiede che è anche accanto alla farmacia di via Adriatico), con diversi casi segnalati di scivolate, cadute e qualche sbucciatura. Causa del pericolo, i pinoli che con l'autunno cadono dagli alberi ornamentali collocati sul marciapiede stesso, e che formano sulla pavimentazione circostante gli alberi, un insidioso tappeto di "palline" sufficientemente robuste da non schiacciarsi sotto il peso dei passanti, che anzi si trovano involontariamente e in maniera imprevista su degli anomali pattini a rotelle.

Da qui le numerse scivolate, con anche qualche caduta e qualche infortunio (finora non grave) segnalatoci da alcuni genitori e dal volontario che cura il passaggio pedonale scolastico all'entrata ed all'uscita dei bambini.

via adriatico 20220923 COP pinoli

Foto Raffaele Coppola: Fogliame e "pinoli" sul marciapiede di via Adriatico, raccolti in un angola da una residente

La circostanza è già stata segnalata all'impresa Sangalli che ha in appalto dal Comune di Varese i servizi di nettezza urbana, ma è evidente che anche in caso di loro pronto intervento il problema è costante dato che in questa stagione la caduta di questi "frutti" è praticamente continua durante tutta la giornata e può essere accentuata dal vento e dalla pioggia.

Un pericolo forse banale, ma che non è possibile sottovalutare dato il numero di bambini ed anziani che vi transitano quotidianamente per andare a scuola o all'adiacente farmacia o all'altrettanto adiacente ambulatorio medico polispecialistico.

Nel frattempo va meritoriamente segnalato l'intervento di un'anonima signora residente nelle vicinanze, che dopo l'ennesima caduta di una giovane mamma avvenuta venerdì mattina, armata di ramazza, ha provveduto ad un intervento straordinario di pulizia del marciapiede incriminato.

Articoli correlati: Che bravi !