Foto Raffaele Coppola: Fedeli nella chiesa dei SS MM Evasio e stefano

Sabato e domenica due Sante Messe particolari per Bizzozero.

Le celebrazioni liturgiche sono e restano innanzitutto un momento di fede e e di preghiera, ma in alcune circostanze finiscono con l'acquisire un significato ed un valore non solo spirituale e religioso, ma anche sociale ed affettivo.

Questo è quello che è accaduto questo fine settimana a Bizzozero, dove due Sante Messe, quella delle 18.00 di sabato 3 giugno, e quella delle 11.30 di domanica 4 giugno, per motivi diversi, hanno rappresentato un momento particolare per la comunità critiana locale.

Foto Raffaele Coppola: da sinistra don Leonardo, don Nino, do Marco Casale, don Marco Usuelli, don Pino

Sabato infatti per la prima volta l'intera Comunità Pastorale (composta dalle parrocchie SS. MM. Evasio e Stefano di Bizzozero, San Carlo di Bizzozero, Madonna della Speranza e della Pace del Lazzaretto, Santa Teresa delle Bustecche, Sant’Ambrogio di Giubiano) si è ritrovata nella parrocchia storica di Bizzozero, quella dei SS MM Evasio e Stefano, l'ultima ad essersi aggiunta alla Comunità Beato don Carlo Gnocchi, per celebrare la Messa vigiliare di Pentecoste, festa che più di ogni altra ben rappresenta l'unità nelle differenze. Per l'occasione ecco dunque a celebrare sull'altare della storica chiesadi S. Evasio, i sacerdoti della Comunità, per una celebrazione resa ancora più solenne dall'insieme dei cori dell'Unità Pastorale.

Foto Raffaele Coppola: I numerosi fedeli della Comunità accorsi per la celebrazione di sabato 3 giugno

La rilevanza dell'appuntamento è stato per altro sancito anche dalla folta partecipazione di fedeli, accorsi anche dalle altre parrocchie della Comunità stessa, che hanno affollato il tempio sacro.

Meno istituzionale e più emotivo invece il secondo momento, quello di domanica, quando dopo oltre 40anni è tornato a celebrar Messa sull'altare bizzozerese don Luigi Giudici, lo storico ed amatissimo coadiutore degli anni '60, per festeggiare i suoi 60anni di ordinazione sacerdotale (che tecnicamente cadevano l'anno scorso, ma per esigenze pratiche sono stati ricordati quest'anno). Anche in questo caso la dimensione ecclesiale dell'evento è stata resa visibile dal numero di celebranti, che ha visto il parroco don Marco Casale fare gli onori di casa, affiancato proprio da don Luigi Giudici (che ha poi tenuto una breve ma toccante omelia) e don Nino Origgi, parroco di Bizzozero sino a pochi mesi fa, che ha declamato il Vangelo del giorno.

Foto Raffaele Coppola: da sinistra don Nino, don Marco e don Luigi durante la Celebrazione di domenica 4 giugno

Anche in questo caso l'edificio sacro è stato affollatissimo di fedeli, soprattutto di Bizzozero questa volta, e in buona parte con i capelli bianchi, perchè i giovani di don Luigi hanno conservato intatto il loro affetto per il loro "don", ma non altrettanto hanno potuto fare con le loro chiome.

A completare il momento di festa un ricco buffet in oratorio, dove don Luigi è stato abbracciato dai suoi "ragazzi".

Immagine archivio Mario Bianchi: Immaginetta celebrativa dei 10 anni di sacerdozio di don Luigi Giudici

Due occasioni dunque molto diverse, eppure entrambe significative, che - come evidenziato dai sacerdoti presenti - "hanno permesso di rendere fisicamente evidente come la comunità della parrocchia dei SS MM Evasio e Stefano faccia parte integrante di una dimensione ecclesiale più ampia".

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